Il maltrattamento infantile: effetti della socializzazione emotiva intrafamiliare sulle abilità di regolazione emotiva

Il presente elaborato si propone di esaminare le dinamiche emozionali e relazionali inerenti al complesso fenomeno del maltrattamento infantile, una realtà pervasiva e difficilmente rilevabile che, nel 90% dei casi si radica all’interno del sistema familiare. In primis, è stata realizzata una definizione accurata del concetto di maltrattamento infantile, andando ad esplorare le diverse e più comuni manifestazioni che esso può assumere. Per mezzo di un’approfondita ricerca bibliografica è stata successivamente indagata l’influenza esercitata dai processi di socializzazione emotiva dei caregiver sulle abilità di autoregolazione dei figli e sul loro successivo adattamento psicosociale. La ricerca ha analizzato le modalità attraverso cui i genitori maltrattanti sono in grado di influenzare le esperienze emotive e le competenze relazionali ed emotive dei loro piccoli. L’utilizzo di metodi coercitivi e putivi, la mancanza di empatia e di supporto, l’invalidazione, la prevalenza di emozioni negative all’interno della relazione e l’indifferenza di fronte alle manifestazioni emotive dei figli emergono come elementi capaci di compromettere le capacità di regolazione emotiva dei bambini. L’analisi si è estesa agli effetti che le forme di socializzazione emotiva dei genitori maltrattanti possono avere sui figli, evidenziando la tendenza da parte di quest’ultimi al ricorso di strategie di regolazione emotiva disfunzionali come la ruminazione, la soppressione e l’evitamento. In conclusione, la ricerca mette in luce la cruciale rilevanza del contesto familiare per lo sviluppo di abilità autoregolatorie funzionali e sottolinea l’importanza e la necessità di rivolgere una particolare attenzione a coloro che sono stati vittime di abusi o trascuratezza, poiché tali esperienze potrebbero costituire fattori di rischio per lo sviluppo di numerose patologie psicologiche. Tale comprensione approfondita potrebbe rappresentare un punto di partenza per realizzare interventi preventivi e terapeutici mirati.