Il processo di globalizzazione e la diffusione dell’utilizzo tecnologico hanno condotto a dei radicali cambiamenti caratterizzanti l’epoca post-industriale. La società odierna si contraddistingue per una sempre crescente interdipendenza tra i membri che vedono ampliate le possibilità di scambio e comunicazione. L’ampia interconnessione e complessità globale, oltre alla circolazione di beni materiali e immateriali, influisce sulle caratteristiche del lavoro e delle carriere degli individui. Le carriere assumono traiettorie sempre meno lineari e quindi sempre più legate a incertezze riguardanti il futuro. Il prestigio, essendo conferito a coloro che sono percepiti come dotati di elevate conoscenze e competenze, ha un ruolo fondamentale per la trasmissione di cultura e valori. I criteri di valutazione del prestigio occupazionale però non risultano essere trasversali tra gruppi e individui ma possono essere negoziati attraverso i processi di socializzazione comportando così l’esistenza di differenti logiche di prestigio. Le differenti logiche di prestigio, che prevedono il perseguimento di valori differenti, appaiono tese alla difesa del proprio status e identità occupazionale. Nella definizione del progetto professionale è necessario allora cogliere le caratteristiche individuali e i valori dei soggetti che si formano durante il percorso di vita; inoltre, per un’efficacia a lungo termine, è necessario focalizzare l’attenzione su strategie appropriate. Il recente paradigma Life Design propone un modello di orientamento che considera al contempo sia le evoluzioni dell’individuo sia i mutamenti della società. Il modello Life Design, attraverso un’ottica olistica, mira a valorizzare l’unicità dell’individuo in relazione al contesto e, definendo competenze e abilità trasversali, si propone di favorire l’adattamento nel contesto lavorativo odierno contraddistinto da sfide complesse e incertezza.
Analisi del concetto di lavoro, di prestigio e di progetto professionale
GIOMMONI, ALVISE
2022/2023
Abstract
Il processo di globalizzazione e la diffusione dell’utilizzo tecnologico hanno condotto a dei radicali cambiamenti caratterizzanti l’epoca post-industriale. La società odierna si contraddistingue per una sempre crescente interdipendenza tra i membri che vedono ampliate le possibilità di scambio e comunicazione. L’ampia interconnessione e complessità globale, oltre alla circolazione di beni materiali e immateriali, influisce sulle caratteristiche del lavoro e delle carriere degli individui. Le carriere assumono traiettorie sempre meno lineari e quindi sempre più legate a incertezze riguardanti il futuro. Il prestigio, essendo conferito a coloro che sono percepiti come dotati di elevate conoscenze e competenze, ha un ruolo fondamentale per la trasmissione di cultura e valori. I criteri di valutazione del prestigio occupazionale però non risultano essere trasversali tra gruppi e individui ma possono essere negoziati attraverso i processi di socializzazione comportando così l’esistenza di differenti logiche di prestigio. Le differenti logiche di prestigio, che prevedono il perseguimento di valori differenti, appaiono tese alla difesa del proprio status e identità occupazionale. Nella definizione del progetto professionale è necessario allora cogliere le caratteristiche individuali e i valori dei soggetti che si formano durante il percorso di vita; inoltre, per un’efficacia a lungo termine, è necessario focalizzare l’attenzione su strategie appropriate. Il recente paradigma Life Design propone un modello di orientamento che considera al contempo sia le evoluzioni dell’individuo sia i mutamenti della società. Il modello Life Design, attraverso un’ottica olistica, mira a valorizzare l’unicità dell’individuo in relazione al contesto e, definendo competenze e abilità trasversali, si propone di favorire l’adattamento nel contesto lavorativo odierno contraddistinto da sfide complesse e incertezza.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Giommoni_Alvise.pdf
accesso aperto
Dimensione
632.64 kB
Formato
Adobe PDF
|
632.64 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
The text of this website © Università degli studi di Padova. Full Text are published under a non-exclusive license. Metadata are under a CC0 License
https://hdl.handle.net/20.500.12608/51659