L’approccio transdiagnostico suppone che vi siano processi cognitivi e comportamentali responsabili del mantenimento dei sintomi e che questi siano presenti in più disturbi. Consente in tal modo di superare i confini diagnostici tradizionali fornendo nuovi spunti di riflessione sul modo in cui possiamo comprendere e curare i disturbi psichici. L’adozione dell’approccio transdiagnostico può infatti, aiutarci a comprendere come mai spesso vi sia comorbidità di disturbi e quale sia il migliore trattamento clinico per affrontarla; vi è infatti, la possibilità che la comorbidità venga mantenuta da processi transdiagnostici, ovvero meccanismi di mantenimento presenti in entrambi i disturbi (Mansell et al., 2008). In questo elaborato viene proposta una revisione della letteratura degli aspetti transdiagnostici del Disturbo Ossessivo Compulsivo e dei Disturbi del Comportamento Alimentare. Verranno presi in considerazione alcuni aspetti comuni partendo dall’analisi dei sintomi e della psicopatologia dei due disturbi e procedendo con il confronto tra di essi. Verrà in seguito analizzata la presenza di comorbidità dei due disturbi e presentata una possibile spiegazione della sua comparsa, in linea con l’approccio transdiagnostico. Infine, verranno analizzati alcuni tratti transdiagnostici presenti sia nel Disturbo Ossessivo Compulsivo che nei Disturbi del Comportamento Alimentare e come questi fungano da fattori di rischio e di mantenimento per entrambi e per la loro comorbidità. In particolare, verranno analizzati: il perfezionismo, l’intolleranza all’incertezza e il controllo.

Relazione tra i disturbi del comportamento alimentare e il disturbo ossessivo compulsivo: aspetti transdiagnostici.

GRIMALDI, GIULIA
2022/2023

Abstract

L’approccio transdiagnostico suppone che vi siano processi cognitivi e comportamentali responsabili del mantenimento dei sintomi e che questi siano presenti in più disturbi. Consente in tal modo di superare i confini diagnostici tradizionali fornendo nuovi spunti di riflessione sul modo in cui possiamo comprendere e curare i disturbi psichici. L’adozione dell’approccio transdiagnostico può infatti, aiutarci a comprendere come mai spesso vi sia comorbidità di disturbi e quale sia il migliore trattamento clinico per affrontarla; vi è infatti, la possibilità che la comorbidità venga mantenuta da processi transdiagnostici, ovvero meccanismi di mantenimento presenti in entrambi i disturbi (Mansell et al., 2008). In questo elaborato viene proposta una revisione della letteratura degli aspetti transdiagnostici del Disturbo Ossessivo Compulsivo e dei Disturbi del Comportamento Alimentare. Verranno presi in considerazione alcuni aspetti comuni partendo dall’analisi dei sintomi e della psicopatologia dei due disturbi e procedendo con il confronto tra di essi. Verrà in seguito analizzata la presenza di comorbidità dei due disturbi e presentata una possibile spiegazione della sua comparsa, in linea con l’approccio transdiagnostico. Infine, verranno analizzati alcuni tratti transdiagnostici presenti sia nel Disturbo Ossessivo Compulsivo che nei Disturbi del Comportamento Alimentare e come questi fungano da fattori di rischio e di mantenimento per entrambi e per la loro comorbidità. In particolare, verranno analizzati: il perfezionismo, l’intolleranza all’incertezza e il controllo.
2022
Association between eating disorders and obsessive-compulsive disorder: transdiagnostic aspects.
DCA
DOC
Transdiagnostica
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
Grimaldi_Giulia.pdf

accesso riservato

Dimensione 753.58 kB
Formato Adobe PDF
753.58 kB Adobe PDF

The text of this website © Università degli studi di Padova. Full Text are published under a non-exclusive license. Metadata are under a CC0 License

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/51661