Il seguente elaborato si pone come obiettivo quello di fornire una conoscenza generale del concetto di ideologia politica, dalle sue concezioni remote a quelle più recenti, proseguendo con l'esposizione delle differenze esistenti tra i sostenitori dei vari pensieri politici. Oltre a ciò, verranno illustrati i modelli teorici che studiano le cause di appartenenza a tali ideologie e saranno offerti degli esempi in relazione ad alcune variabili psicologiche, le quali spiegano con un certo peso il successo alle elezioni dei partiti contemporanei. Diverse definizioni concorrono alla descrizione di ideologie politiche, le quali sono analizzate con differenti approcci e le cui strutture variano dal continuum bidimensionale ad una struttura multidimensionale. Si può tuttavia sostenere che le ideologie siano un insieme di credenze morali e politiche, le quali dispongono di componenti cognitive, affettive e motivazionali, riguardo l'ordine sociale e le modalità per realizzarlo. Per quanto concerne le divergenze esistenti tra i sostenitori delle dottrine politiche, gli studi nel campo della genetica, nonostante la loro moderata rilevanza nello spiegare specifici fattori causali, risultano ancora insufficienti, in quanto la letteratura al riguardo è limitata. Al contrario, figurano discrepanze comprovate e di spessore per quanto concerne i correlati neuroscientifici, gli atteggiamenti ed i comportamenti. I modelli teorici presi in esame per lo studio delle ideologie politiche sono le teorie della personalità, quelle epistemiche e personali, le teorie sociopolitiche ed il paradigma della cognizione sociale come motivazione al conservatorismo. Quest'ultimo archetipo si propone di integrare tutte le ipotesi precedenti, nel tentativo di spiegare e predire i comportamenti e gli atteggiamenti di matrice conservatrice, di cui gli elementi principali sono la resistenza al cambiamento e l'accettazione dell'ineguaglianza. Infine, si evidenzierà come studi contemporanei siano in grado di collegare il successo di determinati candidati politici con alcuni bisogni e motivazioni psicologici.
Ideologie politiche e differenze cognitive: una rassegna della letteratura
PIN, MATTEO
2022/2023
Abstract
Il seguente elaborato si pone come obiettivo quello di fornire una conoscenza generale del concetto di ideologia politica, dalle sue concezioni remote a quelle più recenti, proseguendo con l'esposizione delle differenze esistenti tra i sostenitori dei vari pensieri politici. Oltre a ciò, verranno illustrati i modelli teorici che studiano le cause di appartenenza a tali ideologie e saranno offerti degli esempi in relazione ad alcune variabili psicologiche, le quali spiegano con un certo peso il successo alle elezioni dei partiti contemporanei. Diverse definizioni concorrono alla descrizione di ideologie politiche, le quali sono analizzate con differenti approcci e le cui strutture variano dal continuum bidimensionale ad una struttura multidimensionale. Si può tuttavia sostenere che le ideologie siano un insieme di credenze morali e politiche, le quali dispongono di componenti cognitive, affettive e motivazionali, riguardo l'ordine sociale e le modalità per realizzarlo. Per quanto concerne le divergenze esistenti tra i sostenitori delle dottrine politiche, gli studi nel campo della genetica, nonostante la loro moderata rilevanza nello spiegare specifici fattori causali, risultano ancora insufficienti, in quanto la letteratura al riguardo è limitata. Al contrario, figurano discrepanze comprovate e di spessore per quanto concerne i correlati neuroscientifici, gli atteggiamenti ed i comportamenti. I modelli teorici presi in esame per lo studio delle ideologie politiche sono le teorie della personalità, quelle epistemiche e personali, le teorie sociopolitiche ed il paradigma della cognizione sociale come motivazione al conservatorismo. Quest'ultimo archetipo si propone di integrare tutte le ipotesi precedenti, nel tentativo di spiegare e predire i comportamenti e gli atteggiamenti di matrice conservatrice, di cui gli elementi principali sono la resistenza al cambiamento e l'accettazione dell'ineguaglianza. Infine, si evidenzierà come studi contemporanei siano in grado di collegare il successo di determinati candidati politici con alcuni bisogni e motivazioni psicologici.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/51675