Quiet quitting: una nuova tendenza lavorativa

La ricerca affronta il fenomeno emergente del “Quite quitting” come una nuova tendenza lavorativa nel contesto attuale. L’obiettivo principale consiste nell’analizzare le ragioni che spingono i lavoratori a considerare l’opzione di adottare questa nuova strategia lavorativa. Nel contesto specifico del settore turistico, il “quite quitting” può influenzare profondamente la gestione delle risorse umane e il benessere dei dipendenti. L’impianto teorico di riferimento si basa sui concetti chiave come il work-life balance, il workaholism e il burnout. La ricerca si basa su una revisione sistematica della letteratura, esaminando studi scientifici e pubblicazioni pertinenti che affrontano questi argomenti. Attraverso queste analisi, si intendono identificare i legami tra il “quite quitting” e questi concetti, al fine di fornire una prospettiva più completa e approfondita del fenomeno. Il metodo di ricerca adottato è di tipo qualitativo. Verranno condotte interviste approfondite con lavoratori del settore turistico per esplorare le loro esperienze, percezioni e motivazioni riguardo al “quite quitting”. L’abstract evidenza l’importanza di comprendere il fenomeno del “quite quitting” e la ricerca mira a fornire una migliore comprensione delle ragioni e delle implicazioni del fenomeno nel settore turistico. Il collegamento con il work-life balance, il workaholism e il burnout sottolineano l’interconnessione tra questi aspetti e la necessità di adottare un approccio olistico per affrontare le sfide lavorative attuali.