Da svariati anni la cognizione numerica è oggetto di studio nei pesci che costituiscono un ottimo modello di studio per questa funzione cognitiva. Le tecniche ad oggi adottate hanno permesso di investigare svariati aspetti della cognizione numerica nei pesci ma un aspetto che potenzialmente ha limitato questa indagine è legato al fatto che le metodologie principali impediscono di utilizzare stimoli in apparente contraddizione tra loro che però sottendono la stessa informazione numerica. Il matching to sample viene comunemente adottato in ricerca principalmente per investigare le capacità di apprendimento e memoria. In questo studio abbiamo adattato un compito di matching to sample simultaneo ad un task numerico dove ai soggetti era richiesto di accoppiare tra loro stimoli rappresentati da una gamma di forme differenti che però avevano come indizio comune la quantità degli elementi. L’utilizzo di questa tecnica unita ad un training estensivo ha permesso di capire che anche di fronte ad una ampia gamma di stimoli differenti i pesci sono in grado di ridurre l’importanza dei fattori percettivi ed astrarre l’informazione numerica allo scopo di scegliere lo stimolo corretto ed ottenere la ricompensa alimentare.
Studio sulla discriminazione numerica in un compito di matching to sample nel pecilide Poecilia reticulata
VIVAT, ROXANA
2022/2023
Abstract
Da svariati anni la cognizione numerica è oggetto di studio nei pesci che costituiscono un ottimo modello di studio per questa funzione cognitiva. Le tecniche ad oggi adottate hanno permesso di investigare svariati aspetti della cognizione numerica nei pesci ma un aspetto che potenzialmente ha limitato questa indagine è legato al fatto che le metodologie principali impediscono di utilizzare stimoli in apparente contraddizione tra loro che però sottendono la stessa informazione numerica. Il matching to sample viene comunemente adottato in ricerca principalmente per investigare le capacità di apprendimento e memoria. In questo studio abbiamo adattato un compito di matching to sample simultaneo ad un task numerico dove ai soggetti era richiesto di accoppiare tra loro stimoli rappresentati da una gamma di forme differenti che però avevano come indizio comune la quantità degli elementi. L’utilizzo di questa tecnica unita ad un training estensivo ha permesso di capire che anche di fronte ad una ampia gamma di stimoli differenti i pesci sono in grado di ridurre l’importanza dei fattori percettivi ed astrarre l’informazione numerica allo scopo di scegliere lo stimolo corretto ed ottenere la ricompensa alimentare.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Vivat_Roxana_2015265.pdf
accesso aperto
Dimensione
805.25 kB
Formato
Adobe PDF
|
805.25 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
The text of this website © Università degli studi di Padova. Full Text are published under a non-exclusive license. Metadata are under a CC0 License
https://hdl.handle.net/20.500.12608/51684