L'effetto aspettativa sulle abilità di lettura in bambini con dislessia: evidenze sperimentali mediante l'uso degli occhiali Lexilens®

Il presente elaborato si propone di indagare la possibile presenza di un effetto placebo nei trattamenti per la dislessia evolutiva (DE). Infatti, escludendo poche eccezioni, la maggior parte della ricerca riabilitativa della DE non ha controllato in modo adeguato l’effetto della aspettativa indotto dai diversi programmi di trattamento. In particolare, è stato condotto uno studio presso il laboratorio di Neuroscienze Cognitive dello Sviluppo dell’Università di Padova il cui obiettivo era duplice: esplorare il ruolo assunto dalle aspettative positive nelle abilità di lettura di bambini e adolescenti con DE e valutare l’efficacia degli occhiali Lexilens® nel migliorare le prestazioni di lettura. All'interno della seguente tesi magistrale verrà principalmente trattato il primo obiettivo. Ciò che è stato possibile osservare è una diminuzione degli errori nella lettura di parole in bambini con DE della scuola primaria nella condizione placebo, cioè quando veniva detto loro che gli occhiali avrebbero sicuramente funzionato. Poiché questo risultato non è stato rilevato nella lettura di non parole che richiede una specifica decodifica seriale grafema-fonema, si ipotizza che l’aspettativa di miglioramento induca un selettivo accesso facilitato alle tracce mnestiche visive relative alle parole (i.e., lessico visivo in ingresso o forma visiva delle parole) del circuito ventrale della lettura. Sia i meccanismi automatici che quelli volontari del controllo dell’attenzione potrebbero essere implicati in questo accesso facilitato. Tuttavia, questo effetto di aspettativa non ha influenzato la velocità della lettura di parole, suggerendo quindi un maggior ruolo giocato dai più lenti meccanismi di controllo volontario dell’attenzione. Sebbene questo effetto placebo sia stato rilevato solo nei bambini più giovani, la sua presenza potrebbe ridimensionare l’efficacia dei principali trattamenti della DE che implicitamente e/o esplicitamente inducono forti effetti di aspettativa circa la loro efficacia nel migliorare le abilità di lettura.