L’elaborato si concentra sulla correlazione tra cambiamenti climatici e contaminazione da micotossine negli alimenti. In particolare, i recenti cambiamenti climatici hanno un’importante influenza sullo sviluppo delle aflatossine, un gruppo di micotossine prodotte dalle specie fungine Aspergillus flavus e Aspergillus parasiticus. Le aflatossine contaminano soprattutto prodotti alimentari quali frutta a guscio, mais e prodotti derivati sia prima che dopo la raccolta. Contaminano anche il latte nel caso di alimentazione dei bovini con mangimi contaminati. Le aflatossine sono particolarmente monitorate dal punto di vista della sicurezza alimentare in quanto hanno proprietà cancerogene, per questo sono stati determinati dei limiti di legge per mantenere il più possibile bassa l’esposizione del consumatore a tali tossine. Per quanto riguarda il potenziale impatto dei cambiamenti climatici sui futuri rischi di contaminazione da aflatossine, sono stati effettuati degli studi in cui i dati metereologici (temperatura, umidità relativa e pioggia) sono stati utilizzati per la modellizzazione previsionale di diversi scenari futuri (+2°C e +5°C). È stato anche avviato il progetto “CLimate change and Emerging risks for Food SAfety (CLEFSA)” in quanto si prevede che i cambiamenti climatici possano avere un impatto su presenza, intensità e tossicità di alcune specie fungine e in particolare sugli Aspergilli micotossigeni, favorendone quindi la diffusione e la contaminazione di prodotti alimentari.

Influenza dei cambiamenti climatici sulla contaminazione da Aflatossine dei prodotti agroalimentari

BUZIOL, FEDERICO
2022/2023

Abstract

L’elaborato si concentra sulla correlazione tra cambiamenti climatici e contaminazione da micotossine negli alimenti. In particolare, i recenti cambiamenti climatici hanno un’importante influenza sullo sviluppo delle aflatossine, un gruppo di micotossine prodotte dalle specie fungine Aspergillus flavus e Aspergillus parasiticus. Le aflatossine contaminano soprattutto prodotti alimentari quali frutta a guscio, mais e prodotti derivati sia prima che dopo la raccolta. Contaminano anche il latte nel caso di alimentazione dei bovini con mangimi contaminati. Le aflatossine sono particolarmente monitorate dal punto di vista della sicurezza alimentare in quanto hanno proprietà cancerogene, per questo sono stati determinati dei limiti di legge per mantenere il più possibile bassa l’esposizione del consumatore a tali tossine. Per quanto riguarda il potenziale impatto dei cambiamenti climatici sui futuri rischi di contaminazione da aflatossine, sono stati effettuati degli studi in cui i dati metereologici (temperatura, umidità relativa e pioggia) sono stati utilizzati per la modellizzazione previsionale di diversi scenari futuri (+2°C e +5°C). È stato anche avviato il progetto “CLimate change and Emerging risks for Food SAfety (CLEFSA)” in quanto si prevede che i cambiamenti climatici possano avere un impatto su presenza, intensità e tossicità di alcune specie fungine e in particolare sugli Aspergilli micotossigeni, favorendone quindi la diffusione e la contaminazione di prodotti alimentari.
2022
Influence of climate change on Aflatoxin contamination of agri-food products
Cambiamenti clima
Aflatossine
Prodotti Alimentari
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