La vulnerabilità sociale è una condizione potenziale di incertezza sociale e materiale. Cornacchia & Tramma (2019), affermano si tratti di una “indeterminatezza e una discontinuità” che genera una dispersione di identità, una minaccia all'autostima e all'autodeterminazione personale. (p.108) La famiglia, importante Istituzione sociale e Agenzia di socializzazione primaria, in quanto sistema relazionale dinamico e complesso può essere esposta a tale condizione per un arco di tempo variabile. È necessario dunque che l’educatore professionale agisca tempestivamente a supporto delle risorse familiari, rinforzando il senso di autoefficacia e facilitando la costruzione di una rete sociale che possa aiutare a sviluppare una genitorialità positiva e responsabile. Si tratta di interventi multidimensionali che guardano non solo al minore, ma all'intero nucleo familiare e vedono la compartecipazione di molteplici figure professionali. Il territorio e la comunità sociale in quanto tessuto di relazioni solidali, sono importati elementi che contribuiscono alla realizzazione del progetto di vita personale e familiare in un’ottica temporale futura. L’elaborato finale di laurea che segue, intende dimostrare quanto la sinergia con il territorio e il lavoro di rete siano fondamentali per la promozione di un processo di empowerment volto a favorire l’appropriazione delle potenzialità e delle risorse latenti delle famiglie vulnerabili. A supporto di tale tesi verranno analizzate innovative metodologie educative e dispositivi d’intervento, nonché il progetto educativo “Famiglie in Rete” realizzato dalla Cooperativa Sociale Kirikù e volto alla promozione di relazioni di prossimità e solidarietà.
Famiglie vulnerabili e territorio: una sfida educativa necessaria
FAVERO, ERIKA
2022/2023
Abstract
La vulnerabilità sociale è una condizione potenziale di incertezza sociale e materiale. Cornacchia & Tramma (2019), affermano si tratti di una “indeterminatezza e una discontinuità” che genera una dispersione di identità, una minaccia all'autostima e all'autodeterminazione personale. (p.108) La famiglia, importante Istituzione sociale e Agenzia di socializzazione primaria, in quanto sistema relazionale dinamico e complesso può essere esposta a tale condizione per un arco di tempo variabile. È necessario dunque che l’educatore professionale agisca tempestivamente a supporto delle risorse familiari, rinforzando il senso di autoefficacia e facilitando la costruzione di una rete sociale che possa aiutare a sviluppare una genitorialità positiva e responsabile. Si tratta di interventi multidimensionali che guardano non solo al minore, ma all'intero nucleo familiare e vedono la compartecipazione di molteplici figure professionali. Il territorio e la comunità sociale in quanto tessuto di relazioni solidali, sono importati elementi che contribuiscono alla realizzazione del progetto di vita personale e familiare in un’ottica temporale futura. L’elaborato finale di laurea che segue, intende dimostrare quanto la sinergia con il territorio e il lavoro di rete siano fondamentali per la promozione di un processo di empowerment volto a favorire l’appropriazione delle potenzialità e delle risorse latenti delle famiglie vulnerabili. A supporto di tale tesi verranno analizzate innovative metodologie educative e dispositivi d’intervento, nonché il progetto educativo “Famiglie in Rete” realizzato dalla Cooperativa Sociale Kirikù e volto alla promozione di relazioni di prossimità e solidarietà.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Favero_Erika.pdf
accesso aperto
Dimensione
1.1 MB
Formato
Adobe PDF
|
1.1 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
The text of this website © Università degli studi di Padova. Full Text are published under a non-exclusive license. Metadata are under a CC0 License
https://hdl.handle.net/20.500.12608/55746