L'importanza della rieducazione in carcere. L'esperienza come educatore presso la Casa di Reclusione di Padova.

Nonostante la Costituzione Italiana dica espressamente che “Le pene [...] devono tendere alla rieducazione del condannato”, sono veramente pochi gli istituti Penitenziari nei quali si crede davvero alla rieducazione e la si pratichi. Il tema della rieducazione in carcere sarà il filo conduttore che legherà alcune tematiche che permettono di capire la necessità dell’educazione degli adulti nelle carceri: i dati sui suicidi, la recidiva e la proiezione di sé nel futuro come obiettivo e mezzo della rieducazione. La rieducazione in carcere sarà intesa come il mezzo indispensabile per poter prevenire i suicidi in queste strutture, abbassare i dati sulla recidiva, ma soprattutto poter migliorare le persone e dar loro un futuro concreto fuori. Che tipi di educazione si fanno in carcere? Si parte dalla scuola, il lavoro, l'università, per poi passare alle attività sportive, teatrali, artistiche. La rieducazione è fatta di mille sfaccettature e ogni piccolo tassello permette di migliorare la persona e darle una possibilità di ricostruirsi una vita fuori dal carcere