Nella società odierna il fenomeno del multitasking multimediale rappresenta una pratica sempre più diffusa che consiste nell’esecuzione di due o più compiti contemporaneamente, di cui almeno uno coinvolge l’utilizzo di media o di dispositivi tecnologici. La pervasività del multitasking anche nei contesti di apprendimento suscita l’interesse di numerosi ricercatori; tuttavia, i risultati spesso contrastanti incoraggiano a perseverare nella ricerca al fine di ottenere una comprensione più accurata di questo fenomeno. Il presente studio si propone di indagare gli effetti del multitasking sulle emozioni epistemiche e sul processo di apprendimento concettuale da video in studenti di scuola secondaria di secondo grado, considerando altresì il possibile effetto di moderazione di una variabile individuale: l’auto-efficacia. Sono stati coinvolti 69 studenti frequentanti la classe seconda che hanno partecipato alle tre sessioni previste dallo studio: nella prima sessione sono state raccolte informazioni demografiche, sono state indagate l’abilità di comprensione del testo attraverso una prova MT e le pre-conoscenze relative all’argomento scientifico in seguito trattato nel video alla seconda sessione. È stata dunque analizzata la motivazione degli studenti per la visione di video riguardanti contenuti scientifici: nello specifico vengono esaminate le credenze degli studenti sulla loro capacità di comprendere il contenuto di video di scienze. Nella seconda sessione è stato preso in esame l’apprendimento concettuale da video, in cui sono presenti le mani dell’istruttore o l’intero corpo. Il video di carattere scientifico proposto in questo studio, grazie alla presenza dell’istruttore, risulta essere molto simile a quelli presenti sulla piattaforma YouTube: la persona che spiega, le immagini e i suoni immersivi rendono il processo di apprendimento più divertente, piacevole e accattivante. In questa seconda fase ciascuno studente è stato associato in modo casuale ad una condizione tra due possibili: Multitasking o NoMultitasking; la prima condizione si distingue dalla seconda per la presenza di distrazioni, precisamente messaggi, a cui i ragazzi devono rispondere durante la visione del video. Nella stessa sessione seguono una serie di domande per verificare la comprensione concettuale e le emozioni positive e negative provate, nello specifico si tratta di emozioni epistemiche ovvero legate al processo di apprendimento e conoscenza. Nella terza sessione, che rappresenta il post-test, i partecipanti rispondono a domande sull’argomento affrontato nel video della seconda sessione per verificare nuovamente l’apprendimento concettuale. Dai risultati non emergono differenze significative tra le due condizioni: il multitasking non sembra influire né sulla comprensione, né sulle emozioni epistemiche. L’auto-efficacia risulta positivamente associata con la percezione di emozioni positive e negativamente associata con la percezione di emozioni negative a prescindere dalla condizione in cui lo studente è posto. Non essendoci un’interazione tra la variabile individuale esaminata e il multitasking è possibile affermare che l’auto-efficacia non modera l’effetto della variabile indipendente multitasking né sulla percezione di emozioni positive e negative, né sulla comprensione dei contenuti.

Emozioni epistemiche e apprendimento concettuale da video: effetti del multitasking in studenti di scuola secondaria di II grado.

BRUGNO, RAFFAELLA
2022/2023

Abstract

Nella società odierna il fenomeno del multitasking multimediale rappresenta una pratica sempre più diffusa che consiste nell’esecuzione di due o più compiti contemporaneamente, di cui almeno uno coinvolge l’utilizzo di media o di dispositivi tecnologici. La pervasività del multitasking anche nei contesti di apprendimento suscita l’interesse di numerosi ricercatori; tuttavia, i risultati spesso contrastanti incoraggiano a perseverare nella ricerca al fine di ottenere una comprensione più accurata di questo fenomeno. Il presente studio si propone di indagare gli effetti del multitasking sulle emozioni epistemiche e sul processo di apprendimento concettuale da video in studenti di scuola secondaria di secondo grado, considerando altresì il possibile effetto di moderazione di una variabile individuale: l’auto-efficacia. Sono stati coinvolti 69 studenti frequentanti la classe seconda che hanno partecipato alle tre sessioni previste dallo studio: nella prima sessione sono state raccolte informazioni demografiche, sono state indagate l’abilità di comprensione del testo attraverso una prova MT e le pre-conoscenze relative all’argomento scientifico in seguito trattato nel video alla seconda sessione. È stata dunque analizzata la motivazione degli studenti per la visione di video riguardanti contenuti scientifici: nello specifico vengono esaminate le credenze degli studenti sulla loro capacità di comprendere il contenuto di video di scienze. Nella seconda sessione è stato preso in esame l’apprendimento concettuale da video, in cui sono presenti le mani dell’istruttore o l’intero corpo. Il video di carattere scientifico proposto in questo studio, grazie alla presenza dell’istruttore, risulta essere molto simile a quelli presenti sulla piattaforma YouTube: la persona che spiega, le immagini e i suoni immersivi rendono il processo di apprendimento più divertente, piacevole e accattivante. In questa seconda fase ciascuno studente è stato associato in modo casuale ad una condizione tra due possibili: Multitasking o NoMultitasking; la prima condizione si distingue dalla seconda per la presenza di distrazioni, precisamente messaggi, a cui i ragazzi devono rispondere durante la visione del video. Nella stessa sessione seguono una serie di domande per verificare la comprensione concettuale e le emozioni positive e negative provate, nello specifico si tratta di emozioni epistemiche ovvero legate al processo di apprendimento e conoscenza. Nella terza sessione, che rappresenta il post-test, i partecipanti rispondono a domande sull’argomento affrontato nel video della seconda sessione per verificare nuovamente l’apprendimento concettuale. Dai risultati non emergono differenze significative tra le due condizioni: il multitasking non sembra influire né sulla comprensione, né sulle emozioni epistemiche. L’auto-efficacia risulta positivamente associata con la percezione di emozioni positive e negativamente associata con la percezione di emozioni negative a prescindere dalla condizione in cui lo studente è posto. Non essendoci un’interazione tra la variabile individuale esaminata e il multitasking è possibile affermare che l’auto-efficacia non modera l’effetto della variabile indipendente multitasking né sulla percezione di emozioni positive e negative, né sulla comprensione dei contenuti.
2022
Epistemic emotions and video-based conceptual learning: effects of multitasking in high school students.
emozioni epistemiche
multitasking
apprendimento
scuola secondaria
autoefficacia
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/57709