Gli integratori alimentari per vegani: normativa, indicazioni e aspetti tecnologici.

La dieta vegana è nota per la sua esclusione di alimenti e derivati di origine animale. Alcune delle sostanze nutritive essenziali di cui necessita l’organismo umano per il suo corretto funzionamento si trovano negli alimenti di origine animale. In altri casi, nutrienti presenti sia in fonti vegetali che animali risultano meno biodisponibili nelle prime rispetto alle seconde, a causa del loro contenuto di sostanze anti nutritive che ne riducono l'assorbimento. Per tali motivi, la popolazione vegana è spesso costretta a ricorrere all’uso di integratori alimentari per soddisfare i propri fabbisogni giornalieri, in particolare per quanto riguarda i nutrienti essenziali che il nostro organismo non è in grado di sintetizzare. Per rispondere alle esigenze di questa popolazione sono stati creati, nel corso degli anni, molti integratori vegani, resi riconoscibili dalle aziende produttrici da marchi e simboli esposti sulle loro confezioni ed etichette. Lo scopo di questo progetto di studio è quello di presentare la dieta vegana, valutando, attraverso la consultazione delle principali linee guida in merito, quali siano le principali carenze a cui può essere esposta la popolazione vegana e di quali nutrienti possa rendersi necessaria la supplementazione. Successivamente, vengono analizzati gli elementi che sono solitamente impiegati nella produzione degli integratori alimentari, compresi i loro eccipienti, per valutare quali componenti di origine animale vengano comunemente utilizzati e quali tipi di alternative possano sostituirli. Inoltre, viene trattato il tema del packaging, in cui vengono approfondite le tipologie di materiali che vengono utilizzate per il confezionamento e la distribuzione degli integratori vegani e non solo, per valutarne l’impatto ambientale e le alternative già presenti o in fase di studio. In questo progetto di studio viene poi preso in esame l’ambito dei medicinali. In particolare, vengono esaminati il loro iter di approvazione e la loro composizione per analizzare se sia possibile produrre farmaci vegani e se sia possibile, per il consumatore, scegliere alternative con componenti di origine vegetale o sintetica rispetto a quelle animali. Infine, viene esaminata la legislazione vigente, sia nazionale che europea, riguardante i requisiti che ogni prodotto vegano deve soddisfare per essere definito tale a norma di legge, nonché quali requisiti siano richiesti da parte delle principali aziende certificatrici italiane di prodotti vegani per concedere il loro marchio.