"BACK PAIN" ASPECIFICO IN ETA' SCOLARE: STUDIO OSSERVAZIONALE

School-age BP is a phenomenon that we are hearing more and more about in recent years. The objective of this study is to go and investigate in the literature first, and in a sample of kids in our area aged 6-14 years then, the characteristics of this phenomenon, the presence of risk factors and behaviors associated with BP. The aim is to see if there are any EBM-supported indications that can be used in a cognitive-behavioral approach to the problem. Through an initial literature search, what evidence there is in the literature on the topic was researched and risk factors and behaviors associated with it were identified. In detail, correlations emerged between BP and age, gender, type of school satchel used, its weight and mode of use, hours spent daily in a sitting position, use of electronic devices such as television and video games, BMI and practice of sport/motor-activity. A questionnaire was then created using Google Forms and disseminated in the Alta Marca Trevigiana territory, with the aim of checking whether or not the data obtained through the questionnaires agree with the data obtained from the literature. Analysis of our results shows that episodes of nonspecific BP at school age last on average 1-2 days and are not of high intensity, that there is no region of the spine more susceptible than another, and that the risk increases with increasing age and in the female sex: these data agree with the literature. The greater weight of the backpack seems to be correlated with the presence of spine pain. The data obtained analyzing the type of school satchel (backpack or trolley), the mode of use, and the weight of the satchel, find correspondence with the literature for the 11-14 year old class. Regarding hours spent using television and video games, the data agree with the literature for the 6-10 year old age group, while daily hours spent in a sitting position in both age groups investigated. Regarding BMI, a higher percentage is observed in the 6-10 age group of overweight and overweight at-risk kids in the population reporting BP episodes. Regarding sports activity, a higher percentage of children and young people who do not participate in sports activity is found in the subcategories "si algia" in both age groups investigated. In conclusion, from these data we can derive some literature-supported indications that we can provide to our patients to try to reduce the risk of recurrence. A sedentary lifestyle should certainly be avoided as much as possible, with many hours a day spent for various reasons in a sitting position (study, tablet, TV, video games); participation in extracurricular motor activity should be encouraged, as well as keeping the BMI possibly lower than the "overweight risk" band. Finally, attention should also be paid to folder weight, especially for the bands with higher folder weight/body weight ratios. The same guidance can be disseminated and given to children and young people, and their families, as a preventive measure.

Il BP in età scolare è un fenomeno di cui si sente sempre più spesso parlare in questi ultimi anni. Obiettivo di questo studio è quello di andare ad indagare in letteratura prima, e in un campione di ragazzini del nostro territorio di età compresa fra i 6 e i 14 anni poi, le caratteristiche di tale fenomeno, la presenza di fattori di rischio e comportamenti associati a BP. Il fine è quello di capire se vi sono delle indicazioni supportate a livello di EBM, da poter utilizzare in un approccio di tipo cognitivo-comportamentale al problema. Tramite una ricerca bibliografica iniziale, sono state ricercate quelle che sono le evidenze in letteratura sull’argomento e sono stati identificati fattori di rischio e comportamenti ad esso associati. Nel dettaglio, sono emerse correlazioni tra BP e età, sesso, tipo di cartella scolastica utilizzata, il suo peso e la modalità di utilizzo, ore trascorse giornalmente in posizione seduta, utilizzo di devices elettronici come televisione e videogiochi, BMI e pratica di attività motoria extra-scolastica. A partire da tali dati è stato poi creato utilizzando Google Moduli e divulgato nel territorio dell’Alta Marca Trevigiana un questionario, con l’obiettivo di verificare se i dati ottenuti tramite i questionari concordano o meno con i dati ottenuti dalla letteratura. Dall’analisi dei nostri risultati emerge che gli episodi di BP aspecifico in età scolare durano mediamente 1-2 giorni e non sono di forte intensità, che non vi è una regione della colonna più soggetta di un’altra, e che il rischio correla con l’aumentare dell’età e con il sesso femminile: tali dati concordano con la letteratura. Il maggior peso dello zainetto sembra essere correlato alla presenza di dolore al rachide; i dati ottenuti dalla nostra indagine che analizzano il tipo di cartella scolastica (zaino o trolley), la modalità di utilizzo ed il peso della stessa, trovano corrispondenza con la letteratura nella fascia 11-14 anni. Per quanto riguarda le ore trascorse utilizzando televisione e videogiochi, i dati concordano con la letteratura per la fascia 6-10 anni, mentre le ore giornaliere passate in posizione seduta in entrambe le fasce d’età indagate. Per quanto riguarda il BMI, si osserva una maggior percentuale nella fascia 6-10 di ragazzini a rischio sovrappeso e sovrappeso nella popolazione che riferisce episodi di BP. Per quanto riguarda l’attività sportiva infine, si riscontra una maggior percentuale di bambini e ragazzi che non praticano attività sportiva nelle sottocategorie “si algia” in entrambe le fasce d’età indagate. In conclusione, da tali dati possiamo ricavare alcune indicazioni supportate da letteratura da poter fornire ai nostri pazienti, per cercare di ridurre il rischio di recidive. Va sicuramente evitato il più possibile uno stile di vita sedentario, con molte ore al giorno trascorse per vari motivi in posizione seduta (studio, tablet, tv, videogiochi); va incentivata la partecipazione ad un’attività motoria extra- scolastica e il fatto di tenere possibilmente il BMI inferiore alla fascia “rischio sovrappeso”. Va posta attenzione infine anche al peso della cartella, soprattutto per le fasce con rapporto peso cartella/peso corporeo più alto. Le stesse indicazioni possono essere divulgate e fornite ai bambini e ragazzi, ed ai rispettivi familiari, in ottica preventiva.