This thesis critically examines categorical and dimensional approaches to understanding Autism Spectrum Disorder (ASD), questioning the conventional boundaries that often define neurodiversity. The central inquiry revolves around the concept of being "a little bit autistic" and whether such a notion can be reconciled within existing diagnostic frameworks. Through an analysis of the historical trajectory of ASD diagnosis and classification, this research uncovers evolving perspectives on the disorder and their implications for individuals who may exhibit subclinical traits. Additionally, this thesis delves into the realm of comorbidities, shedding light on the intricate interplay between ASD and Attention Deficit Hyperactivity Disorder (ADHD). It explores the co-occurrence of these two conditions, examining diagnostic challenges, shared characteristics, and potential underlying mechanisms. Through a multidisciplinary perspective, this study underscores the need for a more nuanced and inclusive understanding of ASD. It calls for a reevaluation of diagnostic paradigms to better accommodate diverse experiences and manifestations within the autism spectrum, ultimately advocating for a more compassionate and precise approach to neurodiversity.

Questa tesi esamina in modo critico gli approcci categoriali e dimensionali per comprendere l'ASD, mettendo in discussione i confini convenzionali che spesso delineano la neurodiversità. L'indagine centrale ruota attorno al concetto di essere "un po' autistici" e se una tale nozione possa essere conciliata all'interno dei quadri diagnostici esistenti. Attraverso un'analisi della traiettoria storica della diagnosi e della classificazione dell'ASD, questa ricerca scopre le prospettive in evoluzione sul disturbo e le loro implicazioni per gli individui che possono manifestare tratti subclinici. Inoltre, questa tesi si avventura nel campo delle comorbilità, facendo luce sull'articolato intreccio tra l'ASD e il Disturbo da Deficit dell'Attenzione e Iperattività (ADHD). Esplora la co-occorrenza di queste due condizioni, esaminando le sfide diagnostiche, le caratteristiche condivise e i potenziali meccanismi sottostanti. Attraverso una prospettiva multidisciplinare, questo studio sottolinea la necessità di una comprensione dell'ASD più sfumata ed inclusiva. Invita a riesaminare i paradigmi diagnostici per meglio accogliere le diverse esperienze e manifestazioni all'interno dello spettro autistico, auspicando in ultima analisi un approccio più compassionevole e preciso alla neurodiversità.

Oltre le Categorie: Un Approccio Dimensionale alla Comprensione dell'Autismo

PAITA, ARIEL
2022/2023

Abstract

This thesis critically examines categorical and dimensional approaches to understanding Autism Spectrum Disorder (ASD), questioning the conventional boundaries that often define neurodiversity. The central inquiry revolves around the concept of being "a little bit autistic" and whether such a notion can be reconciled within existing diagnostic frameworks. Through an analysis of the historical trajectory of ASD diagnosis and classification, this research uncovers evolving perspectives on the disorder and their implications for individuals who may exhibit subclinical traits. Additionally, this thesis delves into the realm of comorbidities, shedding light on the intricate interplay between ASD and Attention Deficit Hyperactivity Disorder (ADHD). It explores the co-occurrence of these two conditions, examining diagnostic challenges, shared characteristics, and potential underlying mechanisms. Through a multidisciplinary perspective, this study underscores the need for a more nuanced and inclusive understanding of ASD. It calls for a reevaluation of diagnostic paradigms to better accommodate diverse experiences and manifestations within the autism spectrum, ultimately advocating for a more compassionate and precise approach to neurodiversity.
2022
Beyond Categories: A Dimensional Approach to Understanding Autism
Questa tesi esamina in modo critico gli approcci categoriali e dimensionali per comprendere l'ASD, mettendo in discussione i confini convenzionali che spesso delineano la neurodiversità. L'indagine centrale ruota attorno al concetto di essere "un po' autistici" e se una tale nozione possa essere conciliata all'interno dei quadri diagnostici esistenti. Attraverso un'analisi della traiettoria storica della diagnosi e della classificazione dell'ASD, questa ricerca scopre le prospettive in evoluzione sul disturbo e le loro implicazioni per gli individui che possono manifestare tratti subclinici. Inoltre, questa tesi si avventura nel campo delle comorbilità, facendo luce sull'articolato intreccio tra l'ASD e il Disturbo da Deficit dell'Attenzione e Iperattività (ADHD). Esplora la co-occorrenza di queste due condizioni, esaminando le sfide diagnostiche, le caratteristiche condivise e i potenziali meccanismi sottostanti. Attraverso una prospettiva multidisciplinare, questo studio sottolinea la necessità di una comprensione dell'ASD più sfumata ed inclusiva. Invita a riesaminare i paradigmi diagnostici per meglio accogliere le diverse esperienze e manifestazioni all'interno dello spettro autistico, auspicando in ultima analisi un approccio più compassionevole e preciso alla neurodiversità.
ASD
Dimensionale
Autismo
Tratti autistici
Popolazione
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
Oltre le Categorie Un Approccio Dimensionale alla Comprensione dell'Autismo_Ariel Paita_Tesi completa.pdf

accesso riservato

Dimensione 254.97 kB
Formato Adobe PDF
254.97 kB Adobe PDF

The text of this website © Università degli studi di Padova. Full Text are published under a non-exclusive license. Metadata are under a CC0 License

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/60385