LA GESTIONE STRATEGICA DELLE RISORSE UMANE: LA SFIDA DELLA SOSTENIBILITA'

Negli ultimi anni si è ormai consolidata la consapevolezza che è necessario abbandonare la visione di una crescita illimitata dell' economia basata sull' utilizzo intensivo delle risorse, in molti casi scarse, presenti sul nostro pianeta, trasformando l' impresa fordista del Novecento in un' impresa sostenibile. Infatti, il secolo digitale che in cui viviamo ci impone di adottare - anche per far fronte alle crisi finanziarie, climatiche, geopolitiche, sanitarie - prassi che siano etiche, proteggano l' ambiente e contribuiscano alle comunità dalle quali l' impresa trae le risorse necessarie per fornire prodotti e servizi. Oggi siamo, forse, tutti più consapevoli che l' eredità fordista ha portato il globo "fuori controllo", causando un aumento delle temperature e dei tassi di anidride carbonica a livelli insostenibili. I consumatori e le nuove generazioni richiedono responsabilità alle aziende: guadagnare non dovrebbe significare abbandonare l' etica, sfruttare i lavoratori o rovinare l' ambiente. Un' impresa che vuole durare sul mercato non può sottovalutare questi stimoli: deve cambiare la propria organizzazione e trasferire questi valori ai propri collaboratoti adottando politiche, strumenti e prassi innovative. Per questo oggi si parla sempre di più di Green Human Resources Management o Sustainable Human Resources Management. La sostenibilità dello HRM consiste nell' adottare strategie politiche che favoriscano il raggiungimento di obiettivi finanziari, sociali ed ecologici con un impatto interno ed esterno all' organizzazione e con un orizzonte di lungo termine.