Soft skills e motivazione: ruolo e influenza sul benessere e la riuscita degli studenti universitari con DSA e/o ADHD

Lo scopo della ricerca è quello di eseguire una valutazione della relazione che vi è tra le soft skills previste dal modello SEB (Soto, et al. 2021), la motivazione, l’approccio allo studio, il rendimento e la soddisfazione degli studenti universitari, in termini di autoefficacia e di valutazioni accademiche, e di porre poi a confronto i risultati ottenuti con quelli di un gruppo di studenti con diagnosi di DSA e/o ADHD. Il progetto nasce in collaborazione con Spagna e Israele, che presentano un sistema legislativo e dei protocolli diagnostici leggermente differenti da quelli presenti nel territorio italiano, ma ai fini dell’elaborato verranno analizzati solo i dati raccolti in Italia. Nei primi tre capitoli vengono introdotti i concetti di motivazione, che è parte integrante dell’esperienza umana (Morris, 2022) e gioca un ruolo fondamentale in ogni sfera della vita e nelle varie fasi delle attività; di soft skills, che sono delle competenze importanti che possono aiutare una persona ad avere successo nella carriera, nella vita in generale (Feraco et al, 2023), e che possono promuovere il benessere del soggetto, e di DSA (disturbi specifici dell’apprendimento) e ADHD (disturbo da deficit dell’attenzione e iperattività) secondo un approccio teorico e nozionistico. Infine, nei due capitoli conclusivi vengono presentati gli obbiettivi della ricerca, precedentemente accennati, gli strumenti utilizzati per raccogliere i dati (dati demografici, questionario approccio allo studio – short, percezione di abilità, soddisfazione scolastica e Bessi – 45), le caratteristiche del campione utilizzato e la presentazione dell’analisi dei dati con i risultati ottenuti, che in generale trovano accordo con quanto presente in letteratura.