Linguaggio e oggettivazione nella violenza sulle donne: una ricerca con le operatrici del Centro antiviolenza di Padova

La World Health Organization riporta che approssimativamente una donna su tre in tutto il mondo ha subito violenza da parte del partner. Mentre la violenza fisica e le sue conseguenze sono ampiamente trattati dalla letteratura scientifica sul tema, pochi studi si occupano di studiare i processi legati alla violenza psicologica, nonostante sia stato dimostrato che questa può avere risvolti ancor più gravi rispetto alla violenza fisica. Questa ricerca si propone di esplorare la connessione tra violenza sulle donne nelle relazioni intime, l'uso del linguaggio e il fenomeno dell'oggettivazione. Particolare attenzione è stata dedicata all'analisi del legame tra insulti svalutanti e il processo di oggettivazione che può manifestarsi nelle dinamiche violente delle relazioni. La raccolta dei dati è stata condotta attraverso interviste semi-strutturate rivolte alle operatrici del Centro antiviolenza di Padova, noto come 'Centro Veneto Progetti Donna'. Il campione include professioniste che quotidianamente si occupano dell'assistenza a donne provenienti da situazioni di violenza, offrendo supporto e percorsi di sostegno psicologico. Considerando la natura narrativa dei dati acquisiti, l'analisi è stata condotta utilizzando un approccio qualitativo.