Entanglement quantistico nella fisica delle alte energie

La (apparente) tensione tra meccanica quantistica e relatività ristretta è stata segnalata nel 1935 da Einstein, Podolsky e Rosen nel cosiddetto Paradosso EPR. È stato ipotizzato che possano esistere dei gradi di libertà classica aggiuntivi, noti come variabili nascoste, che mantengano la realtà classica e locale. Se le bizzarre previsioni della meccanica quantistica sono o meno una descrizione accurata della realtà non è una domanda filosofica ma una questione sperimentale. Nel 1964, Bell dimostrò che le teorie classiche producono correlazioni tra i risultati di esperimenti effettuati a distanza, che la meccanica quantistica può a volte violare. Tali correlazioni sono descritte dalle disuguaglianze di Bell. Sperimentalemente la violazione di tali disuguaglianze è stata misurata soprattutto in transizioni atomiche con fotoni. Recentemente, ci sono state comunque varie proposte per studiare l'entanglement nella fisica delle alte energie, per esempio nella produzione di top quark o dedicamenti del bosone Higgs in bosoni vettore. L'idea di questa tesi è quella di studiare le proposte per misurare l'entanglement quantistico nella fisica di alte energie.