Rinascita psichedelica: il fungo terapeutico della connessione e della connettività cerebrale

I funghi psilocibinici hanno, a partire dai primi decenni del ventesimo secolo, attirato l'attenzione della ricerca scientifica grazie alle loro incredibili proprietà. La psilocibina, principio attivo dei funghi allucinogeni, è infatti in grado di produrre significativi cambiamenti duraturi nella percezione di sé, dei modelli di pensiero e delle emozioni. La tesi si propone inizialmente di affrontare una panoramica storica, per comprenderne le origini e gli impieghi. In seguito, il lavoro approfondisce le potenziali applicazioni terapeutiche, a partire dalla presentazione delle ricerche scientifiche più rilevanti, per un loro possibile impiego nei trattamenti per la salute mentale, con una particolare attenzione agli studi condotti sulla depressione.