La sincronia motoria interpersonale è una sequenza complessa e continua di azioni identiche o complementari tra due o più individui, messe in atto in un determinato arco temporale. Dalla letteratura sono emersi diversi esiti prosociali della sincronia, come l’aiuto verso il prossimo e la cooperazione. Nel disturbo dello spettro autistico emergono difficoltà di coordinazione motoria, la quale risulta coinvolta in notevoli attività quotidiane ed è intrinsecamente connessa anche alle abilità socio-comunicative; tuttavia, dalla letteratura scientifica non è chiaro se ci sia una correlazione tra i deficit motori e la capacità di sincronizzazione nei soggetti con ASD. Pertanto, l’attuale studio pilota intende esplorare come caratteristiche diadiche ed eventuali difficoltà di coordinazione motoria, in soggetti con disturbo dello spettro dell’autismo, possano influenzare la capacità di sincronizzazione tra individui. Bambini e ragazzi (N = 15) tra i 5 e i 17 anni sono stati suddivisi in coppie omogenee (N = 7 coppie di pari, ASD-ASD) ed eterogenee (N = 15 coppie bambino-sperimentatore, ASD-TD) e sottoposti a un compito di cooperazione, al fine di misurare la sincronia motoria interpersonale. Tramite la somministrazione di un questionario parent-report sono state inoltre quantificate le difficoltà motorie dei partecipanti. I risultati hanno mostrato un effetto significativo dell’interazione tra tipo di coppia e livello di complessità del compito. In particolare, le coppie sperimentatore-bambino sono maggiormente sincronizzate delle coppie tra pari, specialmente nei livelli del gioco più difficili. Inoltre, è emersa una correlazione positiva tra le abilità di motricità fine e la percentuale di successo del compito. La natura esplorativa e pilota del presente studio non permette di giungere a conclusioni esaustive, ma introduce molteplici riflessioni per ricerche future.
In connessione attraverso la sincronia: coordinazione motoria e cooperazione nel disturbo dello spettro autistico
MUSSI, GIORGIA
2023/2024
Abstract
La sincronia motoria interpersonale è una sequenza complessa e continua di azioni identiche o complementari tra due o più individui, messe in atto in un determinato arco temporale. Dalla letteratura sono emersi diversi esiti prosociali della sincronia, come l’aiuto verso il prossimo e la cooperazione. Nel disturbo dello spettro autistico emergono difficoltà di coordinazione motoria, la quale risulta coinvolta in notevoli attività quotidiane ed è intrinsecamente connessa anche alle abilità socio-comunicative; tuttavia, dalla letteratura scientifica non è chiaro se ci sia una correlazione tra i deficit motori e la capacità di sincronizzazione nei soggetti con ASD. Pertanto, l’attuale studio pilota intende esplorare come caratteristiche diadiche ed eventuali difficoltà di coordinazione motoria, in soggetti con disturbo dello spettro dell’autismo, possano influenzare la capacità di sincronizzazione tra individui. Bambini e ragazzi (N = 15) tra i 5 e i 17 anni sono stati suddivisi in coppie omogenee (N = 7 coppie di pari, ASD-ASD) ed eterogenee (N = 15 coppie bambino-sperimentatore, ASD-TD) e sottoposti a un compito di cooperazione, al fine di misurare la sincronia motoria interpersonale. Tramite la somministrazione di un questionario parent-report sono state inoltre quantificate le difficoltà motorie dei partecipanti. I risultati hanno mostrato un effetto significativo dell’interazione tra tipo di coppia e livello di complessità del compito. In particolare, le coppie sperimentatore-bambino sono maggiormente sincronizzate delle coppie tra pari, specialmente nei livelli del gioco più difficili. Inoltre, è emersa una correlazione positiva tra le abilità di motricità fine e la percentuale di successo del compito. La natura esplorativa e pilota del presente studio non permette di giungere a conclusioni esaustive, ma introduce molteplici riflessioni per ricerche future.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/66381