Comportamenti pro-ambientali e impressioni sociali: come vengono giudicate persone che acquistano prodotti di seconda mano?

Nella società contemporanea, la crescente consapevolezza della fragilità dell’ambiente sta portando alla diffusione di comportamenti pro ambientali che sono centrali per la promozione di uno stile di vita ecosostenibile. Il cambiamento climatico, l’inquinamento, la perdita di biodiversità e la scarsità delle risorse sono minacce imminenti e concrete. Molto spesso, però, questi eventi dipendono dal comportamento umano. La promozione di comportamenti pro ambientali può risultare una importante strategie per affrontare in modo efficace questa situazione. Riduzione del consumo di plastica, raccolta differenziata, risparmio dell’acqua, utilizzo di energie rinnovabili sono tutti comportamenti pro ambientali che rappresentano una valida opzione che permette, in maniera concreta e tangibile, di contribuire alla salvaguardia dell’ambiente. Tra questi comportamenti, inoltre, è di grande rilevanza anche l’acquisto di capi di abbigliamento di seconda mano o “second hand”. In questo elaborato ci concentreremo su un elemento poco esplorato in letteratura, cioè la percezione che le persone hanno nei confronti di coloro che scelgono di attuare comportamenti pro ambientali e in particolare di acquistare prodotti e capi di abbigliamento second hand. Inoltre, esploreremo come tali percezioni possano variare in base a fattori quali status socio economico (d’ora in avanti chiamato “SES”) ed età. Nella società contemporanea, la crescente consapevolezza della fragilità dell’ambiente sta promuovendo l’adozione di comportamenti pro-ambientali, essenziali per favorire uno stile di vita ecosostenibile. Il cambiamento climatico, l’inquinamento, la perdita di biodiversità e la scarsità delle risorse sono minacce imminenti e concrete. Molto spesso, però, questi eventi dipendono dal comportamento umano. La promozione di comportamenti pro-ambientali può risultare fondamentale per affrontare in modo efficace questa situazione. Riduzione del consumo di plastica, raccolta differenziata, risparmio dell’acqua, utilizzo di energie rinnovabili sono tutti comportamenti pro-ambientali che rappresentano una valida strategia che può permettere, in maniera concreta e tangibile, di contribuire in parte alla salvaguardia dell’ambiente. Tra questi comportamenti, inoltre, è di grande rilevanza anche l’acquisto di capi di abbigliamento di seconda mano o “second hand”, comportamento però ancora poco diffuso e rispetto al quale ci possono essere delle resistenze individuali e sociali. In questo elaborato ci concentreremo su un elemento poco esplorato in letteratura, cioè la percezione che le persone hanno nei confronti di coloro che scelgono di attuare comportamenti pro-ambientali e in particolare l’acquisto di prodotti e capi di abbigliamento second hand. Il primo capitolo offre una rassegna della letteratura sul tema dei comportamenti pro-ambientali, focalizzandosi sulla relazione tra l’acquisto di capi di abbigliamento second hand e alcune variabili individuali. Il secondo capitolo è incentrato sulle modalità di costruzione di prime impressioni e percezione sociale. Successivamente, il lavoro di tesi proseguirà con la presentazione dello studio condotto il cui scopo è valutare la percezione sociale relativa a target sociali sulla base del loro comportamento di acquisto specificatamente di capi di abbigliamento. Infine, l’ultimo capitolo sarà dedicato alla discussione dei risultati ottenuti e ai limiti della ricerca.