Da scarto a sottoprodotto: gli edible-coatings come opportunità per ridurre lo spreco alimentare

The value of annual global food losses and waste is estimated at around 1 trillion of USD, and it causes significant negative social and environmental impacts. To try to reduce it, it is possible to reuse food industry waste, turning it into by-products to be valorized.  A new technology that can be considered in this respect is edible-coating, an edible covering made from food industry waste, which is applied to highly perishable foods. It is composed of two or more ingredients such as polysaccharides, lipids, proteins, and essential oils, derived from fruit or vegetable peels, crustacean shells, eggs, which are processed to obtain a liquid solution to apply on fresh food.  This coating has many advantages, from increasing the shelf-life of the food, resulting in less waste, to reducing the amount of packaging used. However, there are also negative aspects to be considered: low adhesion of the coating material, delayed product ripening, possible allergenic problems and possible difficulties in consumer acceptance. At the end of the paper, we will present the results of a survey which collected the opinion of potential end consumers on this innovative technology.

Il valore delle perdite e degli sprechi alimentari annuali a livello globale è stimato a 1 trilione di dollari USA, e provoca significativi impatti negativi a livello sociale e ambientale. Per cercare di ridurlo, è possibile riutilizzare gli scarti dell’industria alimentare, trasformandoli in sottoprodotti da valorizzare. Una nuova tecnologia che può essere presa in considerazione in questo senso è l’edible-coating, un rivestimento edibile, ricavato da scarti dell’industria agroalimentare, che si applica ad alimenti altamente deperibili. È composto da due o più ingredienti quali polisaccaridi, lipidi, proteine ed oli essenziali, derivanti da bucce di frutta o verdura, carapaci di crostacei, uova, che vengono processati per ottenere una soluzione liquida da applicare sull’ alimento fresco. Questo rivestimento presenta molti vantaggi, dall’aumento della shelf-life dell’alimento, con conseguente riduzione degli sprechi, alla riduzione degli imballaggi impiegati. Tuttavia, ci sono anche degli aspetti negativi da tenere in considerazione: la bassa adesione del materiale di rivestimento, il ritardo nella maturazione del prodotto, i possibili problemi allergenici e le eventuali difficoltà di accettazione da parte dei consumatori. Alla fine dell’elaborato si presenterà il risultato di un sondaggio che ha raccolto il parere dei potenziali consumatori finali su questa tecnologia innovativa.