Resveratrolo: composto polifenolico estratto dai sottoprodotti dell'uva

Resveratrol, known for its beneficial biological properties, is the subject of growing scientific and industrial interest. This thesis explores the potential of valorisation winemaking by-products, particularly grape pomace, as a source of resveratrol. This thesis analysed the mechanisms of absorption, metabolism, and bioavailability of resveratrol, highlight limitations in the use of this molecule and strategies to overcome them. In addition, this thesis emphasizes how the low concentration of resveratrol in red wine and the side effects associated with alcohol consumption limits its use as a primary source of this compound, making the development of alternative supplementation forms essential. Different extraction methods are analysed, from traditional solid-liquid extraction to more innovative techniques, including supercritical and ultrasound-assisted extraction, assessing the advantages and disadvantages of each in relation to the quality of the extracted product and the environmental impact. The survey extends to the life cycle analysis of resveratrol, accent the potential of this molecule in the field of circular bioeconomy and its applications in sectors such as food and pharmaceuticals. In conclusion, the thesis points out the importance of an integrated approach to resveratrol valorisation, taking into account not only the technical aspects but also the economic and environmental implications, in order to promote sustainable and circular development.

Il resveratrolo, noto per le sue proprietà biologiche benefiche, è al centro di crescenti interessi scientifici e industriali. Questa tesi approfondisce le potenzialità della valorizzazione dei sottoprodotti della vinificazione, in particolare delle vinacce, come fonte di resveratrolo. La presente tesi analizza i meccanismi di assorbimento, metabolismo e biodisponibilità del resveratrolo, evidenziando le limitazioni nell'utilizzo di questa molecola e le strategie per superarla. Inoltre, sottolinea come la bassa concentrazione di resveratrolo nel vino rosso e gli effetti collaterali legati al consumo di alcol ne limitino l'utilizzo come fonte primaria di questo composto, rendendo indispensabile lo sviluppo di forme di integrazione alternative. Vengono analizzati i diversi metodi di estrazione, dalla tradizionale estrazione solido-liquido a tecniche più innovative, tra cui l'estrazione supercritica e quella assistita da ultrasuoni, valutando i vantaggi e gli svantaggi di ciascuna in relazione alla qualità del prodotto estratto e all’impatto ambientale. L’indagine si estende all’analisi del ciclo di vita del resveratrolo, evidenziando le potenzialità di questa molecola nell’ambito della bioeconomia circolare e le sue applicazioni in settori quali l’alimentazione e la farmaceutica. In conclusione, la tesi sottolinea l’importanza di un approccio integrato alla valorizzazione del resveratrolo, che tenga conto non solo degli aspetti tecnici, ma anche delle implicazioni economiche ed ambientali, al fine di promuovere uno sviluppo sostenibile e circolare.