Glass and plastic are two compounds that are commonly used for bottling water or sugary drinks. For many years we have tried to understand which of the two materials is the most sustainable in the economic, environmental and social spheres, or which, according to the choices of the final consumer, is considered the "best container" to use for liquid substances. This comparison continues today, and a real winner does not seem to emerge at the moment. On the other hand, plastic is a more recent and more malleable material (in fact, not only bottles but also many commonly used objects are made, entirely or partially, with PET, polyethylene terephthalate) compared to glass, which on its part has the advantage of have a longer life and a complete recycling cycle. Only 30% of plastic is recycled and reused to obtain other compounds, while the remaining part is taken to landfills; 70% of the glass is reused for other purposes. Many companies prefer to produce plastic bottles given the low cost of the material and the faster preparation and marketing of the product, but at the same time there has been a slow and gradual return to the production of glass bottles due to the emergence of a more ecologist (who aims to reuse the container several times), by a group of customers attentive to this issue; Furthermore, glass has come back into use also because it has been noticed that a glass bottle of water, despite the higher selling price, seems to give the final consumer more safety and a greater sense of conservation of the product (both in an organoleptic and healthful sense). ) compared to a plastic bottle, which instead gives the customer the vision of a cheaper and therefore less valuable product. During the drafting of this essay, various sources found on the web were used, from the more technical ones, to those that served to contextualize the topic. Furthermore, an interview was carried out with a marketing and sustainability technician from a leading company in the bottled water and soft drinks sector to obtain a further point of view, more linked to the production reality, and capable of explaining the reality company related to the topic.

Il vetro e la plastica sono due composti che vengono comunemente usati per l’imbottigliamento di acqua o bevande zuccherate. Per molti anni si è cercato di capire quale dei due materiali sia il più sostenibile in ambito economico, ambientale e sociale, ovvero quale, secondo le scelte del consumatore finale, viene considerato il “miglior contenitore” da usare per le sostanze liquide. Questo confronto continua ancora oggi, ed un vero vincitore al momento non pare palesarsi. D’altronde la plastica è un materiale più recente e più malleabile (infatti non solo le bottiglie ma anche molti oggetti di uso comune sono realizzati, interamente o in parte, con PET, polietilenetereftalato) rispetto al vetro, che dalla sua ha il vantaggio di avere una durata maggiore ed un ciclo di riciclaggio completo. La plastica solo per il 30 % viene riciclata e riutilizzata per ottenere altri composti, mentre la parte restante viene portata nelle discariche; il vetro invece per il 70% viene riutilizzato per altri scopi. Molte aziende preferiscono produrre bottiglie in plastica dato il costo esiguo del materiale e la più veloce preparazione e commercializzazione del prodotto, ma allo stesso tempo si è notato un lento e graduale ritorno anche alla produzione di bottiglie in vetro per l’affermarsi di un pensiero più ecologista (che mira a riutilizzare per più volte il contenitore), da parte di una fascia di clienti attenti a questo tema; inoltre è tornato in uso il vetro anche perché si è notato che una bottiglia di acqua in vetro, nonostante il prezzo di vendita più alto, sembra dare al consumatore finale più sicurezza e maggior senso di conservazione del prodotto ( sia in senso organolettico che di salubrità ) rispetto ad una bottiglia in plastica, che dà invece al cliente la visione di un prodotto più economico e quindi meno pregiato. Durante la stesura di questo elaborato sono state utilizzate varie fonti trovate sul web, da quelle più tecniche, a quelle che invece sono servite a contestualizzare l’argomento. Inoltre è stata effettuata un’intervista ad un tecnico di marketing e sostenibilità, di un’azienda leader del settore dell’acqua e bibite in bottiglia per ottenere un ulteriore punto di vista, più legato alla realtà produttiva, ed in grado di spiegare la realtà aziendale inerente al tema

Più bottiglie di plastica o in vetro? Cosa ci sarà in futuro sulle nostre tavole.

CODATO, FILIPPO
2023/2024

Abstract

Glass and plastic are two compounds that are commonly used for bottling water or sugary drinks. For many years we have tried to understand which of the two materials is the most sustainable in the economic, environmental and social spheres, or which, according to the choices of the final consumer, is considered the "best container" to use for liquid substances. This comparison continues today, and a real winner does not seem to emerge at the moment. On the other hand, plastic is a more recent and more malleable material (in fact, not only bottles but also many commonly used objects are made, entirely or partially, with PET, polyethylene terephthalate) compared to glass, which on its part has the advantage of have a longer life and a complete recycling cycle. Only 30% of plastic is recycled and reused to obtain other compounds, while the remaining part is taken to landfills; 70% of the glass is reused for other purposes. Many companies prefer to produce plastic bottles given the low cost of the material and the faster preparation and marketing of the product, but at the same time there has been a slow and gradual return to the production of glass bottles due to the emergence of a more ecologist (who aims to reuse the container several times), by a group of customers attentive to this issue; Furthermore, glass has come back into use also because it has been noticed that a glass bottle of water, despite the higher selling price, seems to give the final consumer more safety and a greater sense of conservation of the product (both in an organoleptic and healthful sense). ) compared to a plastic bottle, which instead gives the customer the vision of a cheaper and therefore less valuable product. During the drafting of this essay, various sources found on the web were used, from the more technical ones, to those that served to contextualize the topic. Furthermore, an interview was carried out with a marketing and sustainability technician from a leading company in the bottled water and soft drinks sector to obtain a further point of view, more linked to the production reality, and capable of explaining the reality company related to the topic.
2023
More plastic or glass bottles? What will be on our tables in the future.
Il vetro e la plastica sono due composti che vengono comunemente usati per l’imbottigliamento di acqua o bevande zuccherate. Per molti anni si è cercato di capire quale dei due materiali sia il più sostenibile in ambito economico, ambientale e sociale, ovvero quale, secondo le scelte del consumatore finale, viene considerato il “miglior contenitore” da usare per le sostanze liquide. Questo confronto continua ancora oggi, ed un vero vincitore al momento non pare palesarsi. D’altronde la plastica è un materiale più recente e più malleabile (infatti non solo le bottiglie ma anche molti oggetti di uso comune sono realizzati, interamente o in parte, con PET, polietilenetereftalato) rispetto al vetro, che dalla sua ha il vantaggio di avere una durata maggiore ed un ciclo di riciclaggio completo. La plastica solo per il 30 % viene riciclata e riutilizzata per ottenere altri composti, mentre la parte restante viene portata nelle discariche; il vetro invece per il 70% viene riutilizzato per altri scopi. Molte aziende preferiscono produrre bottiglie in plastica dato il costo esiguo del materiale e la più veloce preparazione e commercializzazione del prodotto, ma allo stesso tempo si è notato un lento e graduale ritorno anche alla produzione di bottiglie in vetro per l’affermarsi di un pensiero più ecologista (che mira a riutilizzare per più volte il contenitore), da parte di una fascia di clienti attenti a questo tema; inoltre è tornato in uso il vetro anche perché si è notato che una bottiglia di acqua in vetro, nonostante il prezzo di vendita più alto, sembra dare al consumatore finale più sicurezza e maggior senso di conservazione del prodotto ( sia in senso organolettico che di salubrità ) rispetto ad una bottiglia in plastica, che dà invece al cliente la visione di un prodotto più economico e quindi meno pregiato. Durante la stesura di questo elaborato sono state utilizzate varie fonti trovate sul web, da quelle più tecniche, a quelle che invece sono servite a contestualizzare l’argomento. Inoltre è stata effettuata un’intervista ad un tecnico di marketing e sostenibilità, di un’azienda leader del settore dell’acqua e bibite in bottiglia per ottenere un ulteriore punto di vista, più legato alla realtà produttiva, ed in grado di spiegare la realtà aziendale inerente al tema
Plastica
Vetro
Sostenibilità
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/72944