L’esposizione prolungata al rumore è causa di deficit fisici e cognitivi, in particolare nei bambini. Gli effetti negativi del rumore sulle funzioni esecutive sono stati studiati sia su gruppi di bambini a sviluppo tipico, sia a sviluppo atipico. In questa ricerca sono stati coinvolti due gruppi di bambini della scuola primaria: 12 bambini a sviluppo tipico e 12 bambini con diagnosi di ADHD o DSA, associato a difficoltà attentive. La somministrazione di compiti sulle funzioni esecutive è avvenuta tramite l’app CoEN, uno strumento appositamente realizzato da un team multidisciplinare afferente all’Università di Padova. Le prestazioni dei due gruppi ai test sono state registrate in due condizioni diverse, quiete e rumore. I risultati emersi dal confronto tra le prestazioni mostrano una differenza non significativa tra i due gruppi. Nella discussione si riportano possibili spiegazioni di tale risultato, incoerente con precedenti ricerche, e differenze qualitative tra le due condizioni, emerse da osservazioni comportamentali durante le somministrazioni.
Rumore e funzioni esecutive: gli effetti in bambini con difficoltà attentive
TUNNERA, ELISA
2023/2024
Abstract
L’esposizione prolungata al rumore è causa di deficit fisici e cognitivi, in particolare nei bambini. Gli effetti negativi del rumore sulle funzioni esecutive sono stati studiati sia su gruppi di bambini a sviluppo tipico, sia a sviluppo atipico. In questa ricerca sono stati coinvolti due gruppi di bambini della scuola primaria: 12 bambini a sviluppo tipico e 12 bambini con diagnosi di ADHD o DSA, associato a difficoltà attentive. La somministrazione di compiti sulle funzioni esecutive è avvenuta tramite l’app CoEN, uno strumento appositamente realizzato da un team multidisciplinare afferente all’Università di Padova. Le prestazioni dei due gruppi ai test sono state registrate in due condizioni diverse, quiete e rumore. I risultati emersi dal confronto tra le prestazioni mostrano una differenza non significativa tra i due gruppi. Nella discussione si riportano possibili spiegazioni di tale risultato, incoerente con precedenti ricerche, e differenze qualitative tra le due condizioni, emerse da osservazioni comportamentali durante le somministrazioni.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/79488