La presente tesi nasce da un desiderio profondo di esplorare una realtà che sento molto vicina: l’impatto della depressione materna sul legame con il figlio e, di conseguenza, sullo sviluppo emotivo e neurologico del bambino. La scelta di questo tema va oltre il semplice interesse scientifico; rappresenta per me una motivazione intima e personale. Dietro ogni statistica che parla di depressione perinatale, che colpisce tra il 10% e il 20% delle madri (O’Hara & Wisner, 2014; Woody et al., 2017), vedo storie di madri e bambini, famiglie che si confrontano con sfide importanti, spesso in silenzio e senza un sostegno adeguato. Il benessere materno non riguarda solo la madre: è un pilastro dell’intero nucleo familiare e, in particolare, un elemento fondamentale per il bambino, per il quale la relazione con la madre rappresenta il primo e più profondo legame con il mondo. Come Bowlby (1969) affermava, "il bambino ha bisogno di un legame sicuro per sentirsi protetto e libero di esplorare". Tuttavia, la depressione materna può interferire con questo legame essenziale, creando una distanza che il bambino, nella sua vulnerabilità, fatica a comprendere. Senza una base sicura, il bambino può trovarsi a dover affrontare, fin da piccolo, difficoltà nella regolazione delle emozioni, nella fiducia in sé stesso e nel rapporto con gli altri, con conseguenze che possono riflettersi su ogni aspetto della sua crescita e del suo benessere futuro (Barnes e Theule, 2019). Le ricerche attuali evidenziano come la depressione materna non influenzi solo la qualità della relazione madre-figlio, ma agisca anche sullo sviluppo neurologico del bambino, esponendolo a una maggiore vulnerabilità emotiva e a difficoltà di gestione dello stress. (Field, 2010; H.Bind, 2022). Per me, tutto questo mette in luce quanto sia importante il benessere della madre, non solo per la sua salute, ma per la stabilità e la sicurezza del bambino, che dipende in gran parte dal suo affetto e dalla sua presenza emotiva. Questa tesi rappresenta, quindi, un passo importante per il mio percorso professionale, che mi auguro mi porterà a sostenere sempre più famiglie, aiutandole ad affrontare con serenità e consapevolezza i primi anni di vita dei loro figli. Ogni giorno, nel mio lavoro, vedo quanto le madri abbiano bisogno di sostegno nel periodo pre e post partum, spesso lasciate sole a gestire i bisogni emotivi del bambino insieme a una molteplicità di aspetti pratici. Il mio obiettivo è poter offrire loro un supporto concreto e personalizzato, affinché ogni bambino possa crescere in un ambiente accogliente e protettivo, con una base affettiva sicura. Questo lavoro non è solo un contributo accademico; è la conferma di un impegno che sento profondamente mio: accompagnare le famiglie nel costruire relazioni affettive sicure e armoniose, fin dai primi passi di vita del bambino. Spero che questa ricerca possa sensibilizzare sull’importanza del sostegno alla genitorialità e contribuire a un futuro in cui ogni famiglia trovi le risorse per crescere insieme con serenità.

Effetti della Depressione Materna e della Relazione mamma-bambino sullo Sviluppo Emotivo del bambino nei primi 6 anni di vita

SAPUCCI, CHIARA
2023/2024

Abstract

La presente tesi nasce da un desiderio profondo di esplorare una realtà che sento molto vicina: l’impatto della depressione materna sul legame con il figlio e, di conseguenza, sullo sviluppo emotivo e neurologico del bambino. La scelta di questo tema va oltre il semplice interesse scientifico; rappresenta per me una motivazione intima e personale. Dietro ogni statistica che parla di depressione perinatale, che colpisce tra il 10% e il 20% delle madri (O’Hara & Wisner, 2014; Woody et al., 2017), vedo storie di madri e bambini, famiglie che si confrontano con sfide importanti, spesso in silenzio e senza un sostegno adeguato. Il benessere materno non riguarda solo la madre: è un pilastro dell’intero nucleo familiare e, in particolare, un elemento fondamentale per il bambino, per il quale la relazione con la madre rappresenta il primo e più profondo legame con il mondo. Come Bowlby (1969) affermava, "il bambino ha bisogno di un legame sicuro per sentirsi protetto e libero di esplorare". Tuttavia, la depressione materna può interferire con questo legame essenziale, creando una distanza che il bambino, nella sua vulnerabilità, fatica a comprendere. Senza una base sicura, il bambino può trovarsi a dover affrontare, fin da piccolo, difficoltà nella regolazione delle emozioni, nella fiducia in sé stesso e nel rapporto con gli altri, con conseguenze che possono riflettersi su ogni aspetto della sua crescita e del suo benessere futuro (Barnes e Theule, 2019). Le ricerche attuali evidenziano come la depressione materna non influenzi solo la qualità della relazione madre-figlio, ma agisca anche sullo sviluppo neurologico del bambino, esponendolo a una maggiore vulnerabilità emotiva e a difficoltà di gestione dello stress. (Field, 2010; H.Bind, 2022). Per me, tutto questo mette in luce quanto sia importante il benessere della madre, non solo per la sua salute, ma per la stabilità e la sicurezza del bambino, che dipende in gran parte dal suo affetto e dalla sua presenza emotiva. Questa tesi rappresenta, quindi, un passo importante per il mio percorso professionale, che mi auguro mi porterà a sostenere sempre più famiglie, aiutandole ad affrontare con serenità e consapevolezza i primi anni di vita dei loro figli. Ogni giorno, nel mio lavoro, vedo quanto le madri abbiano bisogno di sostegno nel periodo pre e post partum, spesso lasciate sole a gestire i bisogni emotivi del bambino insieme a una molteplicità di aspetti pratici. Il mio obiettivo è poter offrire loro un supporto concreto e personalizzato, affinché ogni bambino possa crescere in un ambiente accogliente e protettivo, con una base affettiva sicura. Questo lavoro non è solo un contributo accademico; è la conferma di un impegno che sento profondamente mio: accompagnare le famiglie nel costruire relazioni affettive sicure e armoniose, fin dai primi passi di vita del bambino. Spero che questa ricerca possa sensibilizzare sull’importanza del sostegno alla genitorialità e contribuire a un futuro in cui ogni famiglia trovi le risorse per crescere insieme con serenità.
2023
Effects of Maternal Depression and the mother-child Relationship on the child's Emotional Development in the first 6 years of life
Depressione materna
Rapporto madre-bimbo
Sviluppo emotivo
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/80138