The finiteness is a central aspect of our existence. Human beings are the only ones who can contemplate their existence in terms of finitude; consequently, death is still experienced with fear and remains a taboo. According to Terror Management Theory (TMT), humans have an innate fear of death, which drives them to create cultural values and beliefs as psychological defense mechanisms to cope with this anxiety. In this context, the main purpose of Death Education is to encourage reflection on death, including it as a natural part of our evolutionary process.The research you mentioned, conducted within the “Death Studies and the end of life” Master’s program, involved focus groups. The goal was to investigate how awareness and representation of death change through group interactions. The 9 participants, students of the Master’s program (2 men and 7 women with an average age of 55), discussed themes such as eternity and the soul. Although their ideas varied, a common point emerged: discussing death helped reduce anxiety and fostered group closeness.

La finitudine è un dato centrale della nostra esistenza. L’essere umano è l’unico che può pensare la sua esistenza in termini di finitezza, di conseguenza la morte viene vissuta attraverso la paura risultando ancora un tabù. Secondo la Terror Management Theory (TMT) gli esseri umani hanno una paura innata della morte e questa li spinge a creare valori culturali e credenze come meccanismi di difesa psicologica per affrontare tale ansia. A questo proposito lo scopo principale della Death Education è incentivare la riflessione sulla morte includendola come parte naturale del nostro processo evolutivo. La ricerca nasce all'interno del Master "Death Studies and the end of life" in cui sono stati creati dei focus groups, l'obiettivo è quello di indagare come cambia la consapevolezza e la rappresentazione della morte attraverso degli incontri tra i gruppi. I 9 partecipanti coinvolti sono studenti del Master in questione, 2 uomini e 7 donne di età media 55 anni. La ricerca è stata svolta in due parti, durante la prima i corsisti si sono incontrati sulla piattaforma Zoom in 3 gruppi con 3 temi diversi; la seconda parte è rappresentata da interviste semi-strutturate ai partecipanti dei gruppi. Da questa ricerca sono emerse le idee sulla morte dei vari partecipanti che hanno indagato temi come eternità e anima. Le idee sono risultate eterogenee, ognuno possiede una propria spiritualità ma si è creato un punto in comune, cioè che il parlare della morte ha aiutato a ridurne l’angoscia e ha aumentato la vicinanza del gruppo.

GESTIONE DI PERCORSI FORMALI DI DEATH EDUCATION IN GRUPPI DI APPROFONDIMENTO

RIZZI, VERONICA
2023/2024

Abstract

The finiteness is a central aspect of our existence. Human beings are the only ones who can contemplate their existence in terms of finitude; consequently, death is still experienced with fear and remains a taboo. According to Terror Management Theory (TMT), humans have an innate fear of death, which drives them to create cultural values and beliefs as psychological defense mechanisms to cope with this anxiety. In this context, the main purpose of Death Education is to encourage reflection on death, including it as a natural part of our evolutionary process.The research you mentioned, conducted within the “Death Studies and the end of life” Master’s program, involved focus groups. The goal was to investigate how awareness and representation of death change through group interactions. The 9 participants, students of the Master’s program (2 men and 7 women with an average age of 55), discussed themes such as eternity and the soul. Although their ideas varied, a common point emerged: discussing death helped reduce anxiety and fostered group closeness.
2023
MANAGEMENT OF FORMAL PATHS IN DEATH EDUCATION WITHIN DISCUSSION GROUPS
La finitudine è un dato centrale della nostra esistenza. L’essere umano è l’unico che può pensare la sua esistenza in termini di finitezza, di conseguenza la morte viene vissuta attraverso la paura risultando ancora un tabù. Secondo la Terror Management Theory (TMT) gli esseri umani hanno una paura innata della morte e questa li spinge a creare valori culturali e credenze come meccanismi di difesa psicologica per affrontare tale ansia. A questo proposito lo scopo principale della Death Education è incentivare la riflessione sulla morte includendola come parte naturale del nostro processo evolutivo. La ricerca nasce all'interno del Master "Death Studies and the end of life" in cui sono stati creati dei focus groups, l'obiettivo è quello di indagare come cambia la consapevolezza e la rappresentazione della morte attraverso degli incontri tra i gruppi. I 9 partecipanti coinvolti sono studenti del Master in questione, 2 uomini e 7 donne di età media 55 anni. La ricerca è stata svolta in due parti, durante la prima i corsisti si sono incontrati sulla piattaforma Zoom in 3 gruppi con 3 temi diversi; la seconda parte è rappresentata da interviste semi-strutturate ai partecipanti dei gruppi. Da questa ricerca sono emerse le idee sulla morte dei vari partecipanti che hanno indagato temi come eternità e anima. Le idee sono risultate eterogenee, ognuno possiede una propria spiritualità ma si è creato un punto in comune, cioè che il parlare della morte ha aiutato a ridurne l’angoscia e ha aumentato la vicinanza del gruppo.
Death Education
focus groups
angoscia di morte
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