Il linguaggio ingannevole è a tutti gli effetti un potente strumento di manipolazione, attraverso il quale possono essere cambiate percezioni, relazioni e realtà sociale. Infatti, numerose ed importanti sono le implicazioni sociali che scaturiscono dalle modalità secondo cui le persone decidono o meno di mentire, e fondamentalmente dunque, il processo di analisi delle stesse. Parallelamente, anche il fenomeno del bilinguismo ha attirato molta attenzione su di sé per le sue implicazioni cognitive e sociali, oltre che per essere diventato un fenomeno molto diffuso nel mondo globalizzato. La capacità di utilizzare due (o più) lingue, infatti, ha dimostrato di avere influenze in diversi aspetti cognitivi e decisionali. Ricerche recenti hanno dimostrato come le decisioni che prendiamo non sono indipendenti dalla lingua in cui esse vengono stabilite: ciò ci mostra come la lingua abbia un’enorme influenza sulle decisioni stesse. Nello specifico, le decisioni cambiano a seconda dell’utilizzo di una lingua madre o straniera. Lo scopo di questa tesi è proprio quello di indagare come l’utilizzo di una lingua può influenzare il comportamento ingannevole. Sorprendentemente, infatti, la ricerca su come l’utilizzo di una lingua madre o straniera modula la produzione di linguaggio ingannevole è ancora molto scarsa, con risultati contrastanti ed ipotesi contraddittorie tra di loro. Grazie ai cinque articoli scientifici che verranno analizzati in questo lavoro, si andranno a delineare le diverse prospettive teoriche che hanno cercato di spiegare questo fenomeno, indagandolo attraverso differenti compiti e misure sperimentali.
EFFETTI DELL’UTILIZZO DI UNA LINGUA NATIVA O STRANIERA SUL LINGUAGGIO INGANNEVOLE
DE GENNARO, ELISABETTA
2024/2025
Abstract
Il linguaggio ingannevole è a tutti gli effetti un potente strumento di manipolazione, attraverso il quale possono essere cambiate percezioni, relazioni e realtà sociale. Infatti, numerose ed importanti sono le implicazioni sociali che scaturiscono dalle modalità secondo cui le persone decidono o meno di mentire, e fondamentalmente dunque, il processo di analisi delle stesse. Parallelamente, anche il fenomeno del bilinguismo ha attirato molta attenzione su di sé per le sue implicazioni cognitive e sociali, oltre che per essere diventato un fenomeno molto diffuso nel mondo globalizzato. La capacità di utilizzare due (o più) lingue, infatti, ha dimostrato di avere influenze in diversi aspetti cognitivi e decisionali. Ricerche recenti hanno dimostrato come le decisioni che prendiamo non sono indipendenti dalla lingua in cui esse vengono stabilite: ciò ci mostra come la lingua abbia un’enorme influenza sulle decisioni stesse. Nello specifico, le decisioni cambiano a seconda dell’utilizzo di una lingua madre o straniera. Lo scopo di questa tesi è proprio quello di indagare come l’utilizzo di una lingua può influenzare il comportamento ingannevole. Sorprendentemente, infatti, la ricerca su come l’utilizzo di una lingua madre o straniera modula la produzione di linguaggio ingannevole è ancora molto scarsa, con risultati contrastanti ed ipotesi contraddittorie tra di loro. Grazie ai cinque articoli scientifici che verranno analizzati in questo lavoro, si andranno a delineare le diverse prospettive teoriche che hanno cercato di spiegare questo fenomeno, indagandolo attraverso differenti compiti e misure sperimentali.| File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/86608