Valutazione Nutrizionale degli Alimenti Tradizionali Italiani: Implicazioni per la Salute Pubblica e la Promozione della Dieta Mediterranea

La presente tesi analizza il valore nutrizionale degli alimenti tradizionali italiani nel contesto della dieta mediterranea, ponendoli al centro di una strategia di prevenzione contro le principali malattie croniche non trasmissibili, come diabete, ipertensione e obesità. Alimenti come olio extravergine d’oliva, verdure, legumi, pesce e frutta non solo favoriscono il recupero e il mantenimento della salute, ma rappresentano anche un modello alimentare sostenibile, in grado di tutelare la biodiversità e di riflettere la storia e la cultura del territorio. Negli ultimi anni, si è osservato un progressivo allontanamento dalla dieta mediterranea, a favore di modelli alimentari meno salutari. Tra le cause principali si annoverano la crescente disponibilità di cibo ultra-processato, l’aumento della mobilità e il ritmo accelerato della vita quotidiana, che ha determinato una diffusione delle abitudini di consumo fuori casa, riducendo il tempo dedicato alla preparazione dei pasti. In Italia, un’ampia parte della popolazione consuma regolarmente pasti al di fuori del contesto domestico. In tale scenario, diventa essenziale garantire un apporto nutrizionale adeguato, bilanciando i pasti per qualità e quantità lungo l’intero arco della giornata. Il controllo del peso corporeo dipende da un complesso insieme di fattori fisiologici, metabolici, comportamentali e ambientali, che regolano il bilancio energetico tra l’energia introdotta con l’alimentazione e quella consumata dal corpo, sia a riposo che durante l’attività fisica. Obiettivo della tesi è quello di esplorare, attraverso l’analisi di studi scientifici e dati nutrizionali, il ruolo degli alimenti tradizionali italiani nella promozione della dieta mediterranea e nella prevenzione delle malattie legate allo stile di vita moderno.