Analisi della competitività nel settore vinicolo tra approccio strategico e business models: il caso del Trento Doc

Questa tesi propone di analizzare la competitività nel settore vinicolo attraverso un approccio strategico e l'analisi dei business models, prendendo come caso di studio Ferrari Trento . L'azienda è riconosciuta come storica realtà spumantistica italiana e punto di riferimento nel panorama delle bollicine Metodo Classico . L'obiettivo principale dello studio è comprendere come la definizione di un business plan solido e coerente con le risorse distintive di Ferrari Trento possa rappresentare un fattore determinante per la competitività e la crescita sostenibile di una cantina operante nel segmento premium del vino . La ricerca inizia inquadrando il contesto territoriale e produttivo del Trentodoc , evidenziando le sue caratteristiche che costituiscono la base qualitativa del prodotto, definito l'essenza delle bollicine di montagna prodotte esclusivamente con Metodo Classico da sole uve trentine. Successivamente, vengono analizzati i principali elementi strutturali del modello di business di Ferrari Trento e l'evoluzione delle sue strategie competitive, avvalendosi di dati aziendali e di un'intervista condotta con Stefano Medici. Dall'analisi emerge un modello di business fondato su pilastri chiave: la ricerca maniacale dell'eccellenza e della qualità in ogni aspetto, dalla vigna al consumatore, il profondo legame con il territorio trentino considerato un valore intrinseco e identitario , e un connubio equilibrato tra tradizione e innovazione , mantenendo la fedeltà al Metodo Classico ma esplorando nuove tecniche e prodotti . Un elemento distintivo è l'integrazione della sostenibilità nel DNA aziendale, non come mero marketing ma come convinzione etica , con risultati concreti come la certificazione biologica di tutti i vigneti dal 2017 e la certificazione di "carbon neutrality" ottenuta nel 2021. Il modello di business di Ferrari Trento include inoltre una strategia di posizionamento di alto gamma , la gestione strategica dei canali GDO e Ho.Re.Ca. anche tramite linee di prodotto differenziate, e un forte investimento nella valorizzazione del brand associandolo a contesti esclusivi e all'arte di vivere italiana. Fondamentale è anche l'attenzione alle persone (dipendenti e collaboratori) e il rapporto di partnership con i conferenti d'uva, considerati veri custodi della terra e retribuiti per ettaro per garantire la qualità . In conclusione, l'analisi del caso Ferrari Trento, guidata da un solido business plan basato su qualità, territorio, innovazione e sostenibilità, dimostra come l'integrazione di questi elementi in un modello strategico coerente sia cruciale per costruire e sostenere la competitività e la crescita nel complesso mercato delle bollicine di alta gamma .