La presente tesi si propone di esplorare le abilità sociali nei bambini con Sindrome di Down, utilizzando quattro strumenti di valutazione: Griffiths-III, Vineland-II, Developmental Profile-3 (DP-3) e Strengths and Difficulties Questionnaire (SDQ). L'obiettivo principale è confrontare e analizzare le valutazioni ottenute nelle scale sociali di questi strumenti, esaminando come i punteggi ottenuti si correlano tra loro e se sono presenti differenze significative. In particolare, si prevede di esplorare le differenze tra le valutazioni dirette delle abilità sociali e le valutazioni indirette. L'analisi metodologica si concentra anche sul confronto delle correlazioni tra le misurazioni, con l'intento di verificare la coerenza tra i diversi strumenti utilizzati nel misurare le abilità sociali. Un ulteriore focus riguarda l'influenza dello stile genitoriale sulle abilità sociali dei bambini. Attraverso l’uso del t-test, si esamineranno le differenze nei punteggi ottenuti nelle scale sociali in relazione agli stili genitoriali, identificando se e in che modo il comportamento genitoriale influisce sullo sviluppo delle competenze sociali. I risultati contribuiranno a delineare un quadro più chiaro sulle modalità di valutazione delle abilità sociali e sull'importanza dello stile genitoriale nel favorire lo sviluppo di competenze sociali in questo gruppo di bambini. Il progetto rientra nell'ambito del più ampio studio longitudinale "Genoma 21", che analizza i fattori genetici e psicologici nello sviluppo infantile, e offre spunti per futuri interventi educativi e terapeutici per bambini con Sindrome di Down.
Abilità sociali e stile genitoriale in bambini con sindrome di Down
CHARLIER, REBECCA
2024/2025
Abstract
La presente tesi si propone di esplorare le abilità sociali nei bambini con Sindrome di Down, utilizzando quattro strumenti di valutazione: Griffiths-III, Vineland-II, Developmental Profile-3 (DP-3) e Strengths and Difficulties Questionnaire (SDQ). L'obiettivo principale è confrontare e analizzare le valutazioni ottenute nelle scale sociali di questi strumenti, esaminando come i punteggi ottenuti si correlano tra loro e se sono presenti differenze significative. In particolare, si prevede di esplorare le differenze tra le valutazioni dirette delle abilità sociali e le valutazioni indirette. L'analisi metodologica si concentra anche sul confronto delle correlazioni tra le misurazioni, con l'intento di verificare la coerenza tra i diversi strumenti utilizzati nel misurare le abilità sociali. Un ulteriore focus riguarda l'influenza dello stile genitoriale sulle abilità sociali dei bambini. Attraverso l’uso del t-test, si esamineranno le differenze nei punteggi ottenuti nelle scale sociali in relazione agli stili genitoriali, identificando se e in che modo il comportamento genitoriale influisce sullo sviluppo delle competenze sociali. I risultati contribuiranno a delineare un quadro più chiaro sulle modalità di valutazione delle abilità sociali e sull'importanza dello stile genitoriale nel favorire lo sviluppo di competenze sociali in questo gruppo di bambini. Il progetto rientra nell'ambito del più ampio studio longitudinale "Genoma 21", che analizza i fattori genetici e psicologici nello sviluppo infantile, e offre spunti per futuri interventi educativi e terapeutici per bambini con Sindrome di Down.| File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/88753