Aggressività relazionale e ascesa sociale: meccanismi sottili di prevaricazione nella costruzione della reputazione adolescenziale

This thesis examines the instrumental role of relational aggression in facilitating the social climbing and the negotiation of status within adolescent peer groups. It first draws a difference between sociometric popularity, which reflects social preference, and perceived popularity, associated with visibility and influence among peers. The analysis then explores the social behaviors employed to obtain perceived popularity. The review further focuses on the bidirectional relationship between perceived popularity and relational aggression, highlighting the impact of individual variables (e.g., personality traits, cognitive beliefs, social intelligence) and contextual factors (e.g., cultural differences, group structure) in shaping these dynamics. It also considers the psychosocial consequences adolescents may face, such as victimization, externalizing behaviors, and emotional distress. The findings provide knowledge into mechanisms of power and reputation among peers, and consider perceived popularity as a key variable in adolescent social adjustment.

Il presente elaborato esamina il ruolo strumentale dell'aggressività relazionale nel facilitare la scalata della gerarchia sociale e la negoziazione dello status nel gruppo degli adolescenti. Innanzitutto, è stata operata una distinzione tra popolarità sociometrica e popolarità percepita, sottolineando che la prima fa riferimento al grado di preferenza sociale e la seconda al grado di visibilità e influenza sui coetanei; successivamente, sono state analizzate le condotte sociali messe in atto per acquisire lo status di popolarità percepita. Questa revisione si è in seguito focalizzata sullo studio della relazione bidirezionale tra popolarità percepita e aggressività relazionale, evidenziando il ruolo delle variabili individuali (ad es. tratti di personalità, credenze cognitive, intelligenza sociale) e contestuali (ad es. differenze culturali, struttura del gruppo) nell'agevolare l'emergere di queste dinamiche, e considerando anche le conseguenze psicosociali (ad es. vittimizzazione, comportamenti esternalizzanti e malessere generale) a cui gli adolescenti si espongono.I risultati analizzati offrono uno spunto per comprendere le dinamiche di potere e reputazione tra pari, e invitano a considerare la popolarità percepita come una variabile essenziale nei processi di adattamento sociale in adolescenza.