Diverse ricerche hanno dimostrato che esseri umani e animali organizzano le informazioni numeriche spazialmente, con i numeri più piccoli a sinistra e quelli più grandi a destra, in quella che viene chiamata Linea Numerica Mentale (Dehaene, 1992). Tuttavia, non è ancora chiaro se questa abilità sia unicamente associata a preferenze culturali (Núñez, 2011) o da fattori biologici (Eccher et al., 2025). Studiare questo fenomeno prima dell’educazione formale scolastica potrebbe aiutarci a comprendere l’influenza di questi fattori nell’organizzazione spazio-numerica. Questa tesi presenta un’indagine sperimentale volta ad esplorare l’associazione spazio-numerica nei bambini in età prescolare, tramite l’utilizzo di un compito di Line Bisection computerizzato per valutare l’eventuale presenza di bias spaziali legati alla presentazione di stimoli numerici a destra e sinistra della linea da bisecare. Hanno partecipato allo studio 132 prescolari di età compresa fra i 3 e i 5 anni. L’eventuale evidenza di un bias orientato verso le quantità maggiori costituirebbe evidenza a favore dell’ipotesi di una mappatura non direzionale tra numero e spazio, emergente in modo indipendente dall’istruzione formale in matematica e indicativa di una relazione privilegiata tra cognizione spaziale e numerica.
Associazione spazio-numerica nei bambini in età prescolare: analisi delle risposte motorie in un compito computerizzato di bisezione di linee
MORANDIN, MARTINA
2024/2025
Abstract
Diverse ricerche hanno dimostrato che esseri umani e animali organizzano le informazioni numeriche spazialmente, con i numeri più piccoli a sinistra e quelli più grandi a destra, in quella che viene chiamata Linea Numerica Mentale (Dehaene, 1992). Tuttavia, non è ancora chiaro se questa abilità sia unicamente associata a preferenze culturali (Núñez, 2011) o da fattori biologici (Eccher et al., 2025). Studiare questo fenomeno prima dell’educazione formale scolastica potrebbe aiutarci a comprendere l’influenza di questi fattori nell’organizzazione spazio-numerica. Questa tesi presenta un’indagine sperimentale volta ad esplorare l’associazione spazio-numerica nei bambini in età prescolare, tramite l’utilizzo di un compito di Line Bisection computerizzato per valutare l’eventuale presenza di bias spaziali legati alla presentazione di stimoli numerici a destra e sinistra della linea da bisecare. Hanno partecipato allo studio 132 prescolari di età compresa fra i 3 e i 5 anni. L’eventuale evidenza di un bias orientato verso le quantità maggiori costituirebbe evidenza a favore dell’ipotesi di una mappatura non direzionale tra numero e spazio, emergente in modo indipendente dall’istruzione formale in matematica e indicativa di una relazione privilegiata tra cognizione spaziale e numerica.| File | Dimensione | Formato | |
|---|---|---|---|
|
Morandin_Martina.pdf
accesso aperto
Dimensione
421.65 kB
Formato
Adobe PDF
|
421.65 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
The text of this website © Università degli studi di Padova. Full Text are published under a non-exclusive license. Metadata are under a CC0 License
https://hdl.handle.net/20.500.12608/91133