Political language does not merely convey content but contributes to constructing representations of reality and collective identities through lexical choices, metaphors, and rhetorical strategies. Building on the study by Carraro, Castelli, and Arcuri (2008), which highlighted an asymmetry between center-right and center-left parties in terms of linguistic verbosity and syntactic complexity, this work extends the analysis to the 2022 and 2024 electoral programs of Fratelli d’Italia and the Partito Democratico. The aim is to assess whether the asymmetry identified in 2008, based on the analysis of messages from the two political alignments in 2001 and 2006, is still observable in more recent documents. An exploratory analysis was also conducted on the qualitative and symbolic dimensions of political communication, focusing on the use of metaphors, rhetorical strategies, visual elements, and graphic choices. The purpose is to provide a critical and methodological contribution by proposing an integration between linguistic and symbolic-narrative analyses, in order to understand how political programs construct meaning through lexical choices, evoked imagery, and the adopted semantic and syntactic structures.

Il linguaggio politico non si limita a trasmettere contenuti, ma contribuisce a costruire rappresentazioni della realtà e identità collettive attraverso scelte lessicali, metafore e strategie retoriche. Partendo dallo studio di Carraro, Castelli e Arcuri (2008), che ha evidenziato un’asimmetria tra centrodestra e centrosinistra in termini di prolissità linguistica e complessità sintattica, il presente lavoro estende l’analisi ai programmi elettorali del 2022 e del 2024 di Fratelli d’Italia e Partito Democratico. L’obiettivo è verificare se l'asimmetria riscontrata nel 2008, analizzando i messaggi dei due schieramenti nel 2001 e nel 2006, sia ancora osservabile nei documenti più recenti. È stata inoltre condotta un’analisi esplorativa degli aspetti qualitativi e simbolici della comunicazione politica, considerando l’uso di metafore, strategie retoriche, elementi visivi e scelte grafiche, con l’intento di offrire un contributo critico e metodologico, proponendo un’integrazione tra analisi linguistica e analisi simbolico-narrativa, per comprendere come i programmi politici possono costruire significati attraverso le scelte lessicali, le immagini evocate e le strutture semantiche e sintattiche adottate.

Il linguaggio della politica

D'AGOSTINO AMOROSO, MOIRA
2024/2025

Abstract

Political language does not merely convey content but contributes to constructing representations of reality and collective identities through lexical choices, metaphors, and rhetorical strategies. Building on the study by Carraro, Castelli, and Arcuri (2008), which highlighted an asymmetry between center-right and center-left parties in terms of linguistic verbosity and syntactic complexity, this work extends the analysis to the 2022 and 2024 electoral programs of Fratelli d’Italia and the Partito Democratico. The aim is to assess whether the asymmetry identified in 2008, based on the analysis of messages from the two political alignments in 2001 and 2006, is still observable in more recent documents. An exploratory analysis was also conducted on the qualitative and symbolic dimensions of political communication, focusing on the use of metaphors, rhetorical strategies, visual elements, and graphic choices. The purpose is to provide a critical and methodological contribution by proposing an integration between linguistic and symbolic-narrative analyses, in order to understand how political programs construct meaning through lexical choices, evoked imagery, and the adopted semantic and syntactic structures.
2024
The language of politics
Il linguaggio politico non si limita a trasmettere contenuti, ma contribuisce a costruire rappresentazioni della realtà e identità collettive attraverso scelte lessicali, metafore e strategie retoriche. Partendo dallo studio di Carraro, Castelli e Arcuri (2008), che ha evidenziato un’asimmetria tra centrodestra e centrosinistra in termini di prolissità linguistica e complessità sintattica, il presente lavoro estende l’analisi ai programmi elettorali del 2022 e del 2024 di Fratelli d’Italia e Partito Democratico. L’obiettivo è verificare se l'asimmetria riscontrata nel 2008, analizzando i messaggi dei due schieramenti nel 2001 e nel 2006, sia ancora osservabile nei documenti più recenti. È stata inoltre condotta un’analisi esplorativa degli aspetti qualitativi e simbolici della comunicazione politica, considerando l’uso di metafore, strategie retoriche, elementi visivi e scelte grafiche, con l’intento di offrire un contributo critico e metodologico, proponendo un’integrazione tra analisi linguistica e analisi simbolico-narrativa, per comprendere come i programmi politici possono costruire significati attraverso le scelte lessicali, le immagini evocate e le strutture semantiche e sintattiche adottate.
Linguaggio politico
Identità collettiva
Costruzione realtà
Cognizione
Appartenenza
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
DAgostinoAmorosoMoira_Elaborato Finale__IL LINGUAGGIO DELLA POLITICA__.pdf

Accesso riservato

Dimensione 886.2 kB
Formato Adobe PDF
886.2 kB Adobe PDF

The text of this website © Università degli studi di Padova. Full Text are published under a non-exclusive license. Metadata are under a CC0 License

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/91492