sex worker nell'era digitale: esplorazione dei costi socio-psicologici su un campione di lavoratori nel settore

Il sex work online rappresenta una nuova modalità di offrire prestazioni sessuali, sempre più diffusa. Tuttavia, gli individui sono vittime di dinamiche legate alla stigmatizzazione, rendendoli inclini a subire gli effetti della meta-deumanizzazione. Per questo motivo, tale ricerca vuole indagare come l’auto percezione, condizionata dal rapporto con i pari e dal loro giudizio, possa influenzare negativamente il benessere soggettivo e la soddisfazione lavorativa dei sex worker. La presente ricerca viene svolta attraverso un questionario somministrato al campione di interesse, composto da 85 partecipanti. Una connessione rilevante ed evidente dai risultati ottenuti è tra meta-deumanizzazione e stigma interiorizzato, difatti quest’ultimo gioca un ruolo fondamentale nella diminuzione del benessere percepito; non vi è una relazione diretta tra questi due fattori, ma si manifesta attraverso un legame mediato dallo stigma interiorizzato. infine, si può sostenere che un’altro elemento significativo emerso dalla ricerca è il rapporto con i pari, i quali svolgono un’importante funzione protettiva, poiché essi sono in grado di fornire un forte sostegno che aiuta a contrastare l’interiorizzazione dello stigma, ma anche a rafforzare la resilienza individuale, promuovendo alti livelli di soddisfazione.