In this thesis, we will deal with fraud in the food sector, with particular attention, as a case study, to extra virgin olive oil. Among the regulatory sources relevant to fraud, we will analyse several articles of the Italian Criminal Code and Law 283/1962, which define and describe fraudulent conduct, as well as European Regulation No. 1169/2011, which deals with labelling, a tool often used to commit and cover up fraud. A fundamental role is played by the control system, which in Italy is based on a complex network of inspection bodies and competent authorities. These include the Ministry of Agriculture, Food Sovereignty and Forestry, the Customs and Monopolies Agency, the Port Authorities - Coast Guard, the Financial Police and the Carabinieri Command for Agri-Food Protection, each with specific functions along the various stages of the supply chain, from border controls to distribution. Cooperation between these entities allows for comprehensive monitoring and effective prevention and enforcement. Having had the opportunity to contact the Anti-Adulteration and Health Unit (N.A.S.) in Padua, I examined the procedures followed by the Unit in cases of fraud and looked in depth at Operation “Oro Giallo” (Yellow Gold). Finally, the conclusions offer a reflection on the future prospects for combating food fraud, highlighting the potential contribution of new technologies such as blockchain and digital traceability systems. Although these tools are not yet widely used, they represent an important opportunity to strengthen the transparency and safety of agri-food supply chains, protecting consumers and the quality of Italian products.

In questa tesi ci occuperemo delle frodi nel settore alimentare, con particolare attenzione, come caso studio, all’olio extravergine di oliva. Tra le fonti normative che rilevano in tema di frodi, analizzeremo alcuni articoli del Codice penale italiano e della Legge 283/1962 che prevedono e descrivono le condotte fraudolente, e anche il Regolamento Europeo n.1169/2011 che si occupa di etichettatura, uno strumento che spesso viene utilizzato per compiere e coprire delle frodi. Un ruolo fondamentale è svolto dal sistema di controllo, che in Italia si fonda su una rete articolata di organi ispettivi e autorità competenti. Tra questi rientrano il Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, le Capitanerie di Porto – Guardia Costiera, la Guardia di Finanza e il Comando Carabinieri per la Tutela Agroalimentare, ciascuno con funzioni specifiche lungo le diverse faso della filiera, dai controlli alle frontiere fino alla distribuzione. La cooperazione tra questi soggetti consente un monitoraggio capillare e un’efficace attività di prevenzione e repressione. Avendo avuto la possibilità di contattare il Nucleo Antisofisticazione e Sanità (N.A.S.) di Padova ho esaminato le procedure seguite dallo stesso Nucleo in caso di frode e approfondito l’operazione “Oro Giallo” Infine, nelle conclusioni, si offre una riflessione sulle prospettive future del contrasto alle frodi alimentari, evidenziando anche il possibile apporto delle nuove tecnologie come la blockchain e i sistemi digitali di tracciabilità. Sebbene questi strumenti non siano ancora pienamente diffusi, rappresentano un'importante opportunità per rafforzare la trasparenza e la sicurezza delle filiere agroalimentari, a tutela dei consumatori e della qualità dei prodotti italiani.

Le Frodi nel settore alimentare: il Nucleo Antisofisticazione e Sanità

MODICA, ELENA
2024/2025

Abstract

In this thesis, we will deal with fraud in the food sector, with particular attention, as a case study, to extra virgin olive oil. Among the regulatory sources relevant to fraud, we will analyse several articles of the Italian Criminal Code and Law 283/1962, which define and describe fraudulent conduct, as well as European Regulation No. 1169/2011, which deals with labelling, a tool often used to commit and cover up fraud. A fundamental role is played by the control system, which in Italy is based on a complex network of inspection bodies and competent authorities. These include the Ministry of Agriculture, Food Sovereignty and Forestry, the Customs and Monopolies Agency, the Port Authorities - Coast Guard, the Financial Police and the Carabinieri Command for Agri-Food Protection, each with specific functions along the various stages of the supply chain, from border controls to distribution. Cooperation between these entities allows for comprehensive monitoring and effective prevention and enforcement. Having had the opportunity to contact the Anti-Adulteration and Health Unit (N.A.S.) in Padua, I examined the procedures followed by the Unit in cases of fraud and looked in depth at Operation “Oro Giallo” (Yellow Gold). Finally, the conclusions offer a reflection on the future prospects for combating food fraud, highlighting the potential contribution of new technologies such as blockchain and digital traceability systems. Although these tools are not yet widely used, they represent an important opportunity to strengthen the transparency and safety of agri-food supply chains, protecting consumers and the quality of Italian products.
2024
Fraud in the food sector: The Anti-counterfeiting and Health Unit
In questa tesi ci occuperemo delle frodi nel settore alimentare, con particolare attenzione, come caso studio, all’olio extravergine di oliva. Tra le fonti normative che rilevano in tema di frodi, analizzeremo alcuni articoli del Codice penale italiano e della Legge 283/1962 che prevedono e descrivono le condotte fraudolente, e anche il Regolamento Europeo n.1169/2011 che si occupa di etichettatura, uno strumento che spesso viene utilizzato per compiere e coprire delle frodi. Un ruolo fondamentale è svolto dal sistema di controllo, che in Italia si fonda su una rete articolata di organi ispettivi e autorità competenti. Tra questi rientrano il Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, le Capitanerie di Porto – Guardia Costiera, la Guardia di Finanza e il Comando Carabinieri per la Tutela Agroalimentare, ciascuno con funzioni specifiche lungo le diverse faso della filiera, dai controlli alle frontiere fino alla distribuzione. La cooperazione tra questi soggetti consente un monitoraggio capillare e un’efficace attività di prevenzione e repressione. Avendo avuto la possibilità di contattare il Nucleo Antisofisticazione e Sanità (N.A.S.) di Padova ho esaminato le procedure seguite dallo stesso Nucleo in caso di frode e approfondito l’operazione “Oro Giallo” Infine, nelle conclusioni, si offre una riflessione sulle prospettive future del contrasto alle frodi alimentari, evidenziando anche il possibile apporto delle nuove tecnologie come la blockchain e i sistemi digitali di tracciabilità. Sebbene questi strumenti non siano ancora pienamente diffusi, rappresentano un'importante opportunità per rafforzare la trasparenza e la sicurezza delle filiere agroalimentari, a tutela dei consumatori e della qualità dei prodotti italiani.
Frodi alimentari
Etichettatura
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/93940