Abilità visuo-spaziali e strategie di elaborazione cognitiva in età evolutiva: un confronto tra bambini e ragazzi con e senza Disturbo dello Spettro Autistico

Le abilità visuo-spaziali sono un insieme di competenze coinvolte nelle attività quotidiane, che consentono all’individuo di interagire efficacemente con l’ambiente circostante. Nel Disturbo dello Spettro Autistico (ASD) è frequente riscontrare un particolare stile cognitivo, che può influenzare le modalità di percezione ed elaborazione delle informazioni visive e spaziali: bambini e ragazzi con ASD sembrano presentare un punto di forza nella ricerca visiva e prediligere un’elaborazione delle informazioni locale rispetto ad una globale, seppur ci sia discordanza tra gli studi nell’evidenziare tale caratteristica. L’obiettivo di questo studio è contribuire alla conoscenza delle abilità visuo-spaziali in ASD, confrontando le prestazioni e le strategie cognitive messe in atto da un gruppo di bambini e ragazzi (età 8-18) con ASD senza disabilità intellettiva (N= 11) e un gruppo di pari età senza alcuna diagnosi (ND, N=21). In particolare, si andrà ad esplorare lo stile di elaborazione e Ad analizzare se questo possa influenzare le prestazioni in altri compiti visuo-spaziali. Verranno, inoltre, analizzate possibili associazioni tra lo stile di elaborazione e l’accuratezza nei test, considerando eventuali differenze legate all’appartenenza al gruppo. I risultati saranno discussi in relazione alle ipotesi e alla letteratura di riferimento. Infine, saranno delineate eventuali implicazioni cliniche ed educative.