The study explores the role of postnatal groups offered by family counselling centres as a support tool for promoting well-being and preventing emotional distress. In this context, the professional educator acts as a facilitator in exploring the relational and symbolic dynamics associated with motherhood, and as a mediator between health and social needs. Following a brief review of the literature on the postnatal period and a presentation of the physiological phenomenon of Maternity Blues, the study defines the qualitative-quantitative methodological approach adopted and presents the results obtained through the use of a series of validated questionnaires and ad hoc interviews. The main result shows an improvement in psychological well-being and a strengthening of the participants' confidence and sense of self-efficacy. The group becomes a protected space for sharing and normalising difficulties, confirming the value of social support in the delicate postpartum period. The paper argues for the need for a multidisciplinary model that promotes targeted educational interventions, integrating the figure of the professional educator as a resource for emotional and informational support and continuity of care. Postpartum support groups can be considered low-threshold educational and preventive tools.

Lo studio esplora il ruolo dei gruppi post-parto offerti dal Consultorio Familiare come strumento di supporto per la promozione del benessere e la prevenzione del disagio emotivo. L’educatore professionale in questo contesto assume il ruolo di facilitatore nell’approfondimento di dinamiche relazionali e simboliche associate alla maternità, e di mediatore tra bisogni sanitari e sociali. A seguito di una breve revisione bibliografica sul tema del periodo postnatale e la presentazione del fenomeno fisiologico del Maternity Blues, l’indagine definisce il percorso metodologico quali-quantitativo adottato e mostra i risultati ottenuti mediante l’uso di una serie di questionari validati e interviste costruite ad hoc. Il risultato principale mostra un miglioramento del benessere psicologico e un rafforzamento della fiducia e del senso di autoefficacia delle partecipanti. Il gruppo diventa uno spazio protetto di condivisione e normalizzazione delle difficoltà, confermando il valore del supporto sociale nel delicato periodo del post-parto. L’elaborato sostiene la necessità di un modello multidisciplinare che promuova interventi educativi mirati, integrando la figura dell’educatore professionale come risorsa al supporto emotivo e informativo e alla continuità assistenziale. I gruppi di supporto post-parto possono essere considerati strumenti educativi e preventivi a bassa soglia.

Puerperio e benessere materno: indagine sui gruppi di supporto post-parto del Consultorio Familiare ULSS1 Dolomiti

BORTOLUZZI, VERONICA
2024/2025

Abstract

The study explores the role of postnatal groups offered by family counselling centres as a support tool for promoting well-being and preventing emotional distress. In this context, the professional educator acts as a facilitator in exploring the relational and symbolic dynamics associated with motherhood, and as a mediator between health and social needs. Following a brief review of the literature on the postnatal period and a presentation of the physiological phenomenon of Maternity Blues, the study defines the qualitative-quantitative methodological approach adopted and presents the results obtained through the use of a series of validated questionnaires and ad hoc interviews. The main result shows an improvement in psychological well-being and a strengthening of the participants' confidence and sense of self-efficacy. The group becomes a protected space for sharing and normalising difficulties, confirming the value of social support in the delicate postpartum period. The paper argues for the need for a multidisciplinary model that promotes targeted educational interventions, integrating the figure of the professional educator as a resource for emotional and informational support and continuity of care. Postpartum support groups can be considered low-threshold educational and preventive tools.
2024
Postpartum Period and Maternal Well-being: A Study on Postnatal Support Groups at the ULSS1 Dolomiti Family Counseling Center
Lo studio esplora il ruolo dei gruppi post-parto offerti dal Consultorio Familiare come strumento di supporto per la promozione del benessere e la prevenzione del disagio emotivo. L’educatore professionale in questo contesto assume il ruolo di facilitatore nell’approfondimento di dinamiche relazionali e simboliche associate alla maternità, e di mediatore tra bisogni sanitari e sociali. A seguito di una breve revisione bibliografica sul tema del periodo postnatale e la presentazione del fenomeno fisiologico del Maternity Blues, l’indagine definisce il percorso metodologico quali-quantitativo adottato e mostra i risultati ottenuti mediante l’uso di una serie di questionari validati e interviste costruite ad hoc. Il risultato principale mostra un miglioramento del benessere psicologico e un rafforzamento della fiducia e del senso di autoefficacia delle partecipanti. Il gruppo diventa uno spazio protetto di condivisione e normalizzazione delle difficoltà, confermando il valore del supporto sociale nel delicato periodo del post-parto. L’elaborato sostiene la necessità di un modello multidisciplinare che promuova interventi educativi mirati, integrando la figura dell’educatore professionale come risorsa al supporto emotivo e informativo e alla continuità assistenziale. I gruppi di supporto post-parto possono essere considerati strumenti educativi e preventivi a bassa soglia.
Puerperium period
Maternity blues
Social support
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