Il trattore agricolo ieri e oggi, non solo uno strumento da lavoro

Driving outside the cities, we are used to often seeing tractors working on fields and roads, so much so that we consider them part of the landscape, a constant and obvious presence. In reality, without wanting to take anything away from the great agronomic advances, this machine represents a revolution that has made it possible to obtain agricultural production capable of feeding billions of people. Before the tractor, the crops were entrusted only to the arms of the peasants and the strength of the working animals, as part of subsistence agriculture. Well, the tractor represented a real revolution in the agricultural field, not only technological and economic, but also social, with repercussions on the entire world population considering the important increase in agricultural production that it was able to achieve: before his advent, a peasant family could cultivate a maximum of one and a half hectares of land. In the face of a boundless bibliography and considering the continuous and increasingly frequent innovations, this work has no encyclopedic, popular or specialist claim since there are handouts, monographs and texts much more pregnant and complete from a technical point of view, but intends to provide a different point of view on the relationship of this machine with what surrounds it.

Circolando fuori dalle città siamo abituati a vedere spesso i trattori, all’opera sui campi e sulle strade, tanto da considerarli parte del paesaggio, una presenza costante e scontata. In realtà, senza nulla voler togliere ai grandi progressi agronomici, questa macchina rappresenta una rivoluzione che ha permesso di ottenere una produzione agricola in grado di alimentare miliardi di persone. Prima del trattore, le coltivazioni erano affidate solo alle braccia dei contadini ed alla forza degli animali da lavoro, nell’ambito di un’agricoltura di sussistenza. Ebbene il trattore agricolo ha rappresentato una vera rivoluzione nel campo agrario, non solo tecnologica ed economica, ma anche sociale, con riflessi su tutta la popolazione mondiale considerato l’importante incremento delle produzioni agricole che è stato in grado di realizzare: prima del suo avvento, una famiglia contadina poteva coltivare al massimo un ettaro e mezzo di terra. Il presente elaborato intende fornire un punto di vista diverso sui rapporti di questa macchina con quanto la circonda, a fronte di una sconfinata bibliografia e delle continue e sempre più frequenti innovazioni che la riguardano. Questo lavoro non ha quindi alcuna pretesa enciclopedica, divulgativa o specialistica né vuole affrontare aspetti storici o indagini statistiche riguardanti il trattore agricolo, considerato che ne esistono monografie e testi ben più specifici e completi dal punto di vista tecnico.