Vantaggi e svantaggi dei vitigni PIWI in un contesto di cambiamento climatico

I vitigni PIWI (Pilzwiderstandsfähige Rebsorten) rappresentano una risposta innovativa alle sfide poste dal cambiamento climatico nella viticoltura. Queste varietà ibride, frutto dell'incrocio tra Vitis vinifera e specie selvatiche, sono selezionate per la loro resistenza alle principali malattie fungine che colpiscono le viti tra cui peronospora e oidio. L'adozione dei vitigni PIWI consente una significativa riduzione dell'uso di trattamenti fitosanitari, con conseguente abbattimento dei costi di produzione e minore impatto ambientale; inoltre, la minore necessità di interventi in vigna porta a una riduzione delle emissioni di CO₂ e a una minore compattazione del suolo. Infine, le varietà PIWI mostrano una buona adattabilità a condizioni climatiche avverse, come temperature elevate e stress idrico, caratteristiche sempre più frequenti a causa del cambiamento climatico, questa resilienza permette una gestione più sostenibile dei vigneti, riducendo la necessità di irrigazione e migliorando la qualità delle uve andando ad offrire un'opportunità concreta per una viticoltura più sostenibile e resiliente al cambiamento climatico.