Il presente studio è stato intrapreso con l’obiettivo di individuare metaboliti fogliari, in diverse varietà di vite, che possano dimostrare una loro eventuale implicazione nel fenomeno della suscettibilità alla Flavescenza Dorata. Questa patologia della vite è classificata all’interno delle fitoplasmosi. I fitoplasmi sono organismi procarioti biotrofi assoluti che colonizzano i tubi cribrosi del floema della vite compromettendone la produzione e la maturazione dei tralci anche negli anni a seguire. A causa dell’elevato danno economico che tale patologia comporta, la necessità di trovare valide soluzioni, oltre a quella chimica per il contenimento dell’insetto vettore (Scaphoideus titanus, della famiglia dei Cicadellidi), è decisamente prioritaria nel mondo viticolo. In questo contesto si inserisce tale studio esaminando il contenuto di perossido di idrogeno e di altri metaboliti presenti nelle cellule dei tessuti fogliari nelle seguenti varietà: Tocai friulano, Corvina, Glera, Chardonnay, Rupestris du lot e gli ibridi di varietà americane usati come portainnesti ovvero 140 Ruggeri e Kober 5BB. I campioni di foglie sono stati prelevati tutti da barbatelle di 2 anni di vita, a inizio estate, appartenenti alle varietà citate. Esse sono state valutate come asintomatiche, mentre altre ancora, appartenenti all’ibrido 140 Ruggeri e alla varietà Rupestris du lot, sono state valutate sintomatiche. I campioni di foglie sono stati macinati con azoto liquido e poi sottoposti a due differenti protocolli di analisi: quello per la quantificazione del contenuto di perossido di idrogeno e quello basato su cromatografia liquida ad alta prestazione con spettrometria di massa ad alta risoluzione (UHPLC-QTOF).
Studio dei metaboliti secondari nelle foglie di varietà di vite con diversa suscettibilità alla Flavescenza dorata
TONELLO, RICCARDO
2024/2025
Abstract
Il presente studio è stato intrapreso con l’obiettivo di individuare metaboliti fogliari, in diverse varietà di vite, che possano dimostrare una loro eventuale implicazione nel fenomeno della suscettibilità alla Flavescenza Dorata. Questa patologia della vite è classificata all’interno delle fitoplasmosi. I fitoplasmi sono organismi procarioti biotrofi assoluti che colonizzano i tubi cribrosi del floema della vite compromettendone la produzione e la maturazione dei tralci anche negli anni a seguire. A causa dell’elevato danno economico che tale patologia comporta, la necessità di trovare valide soluzioni, oltre a quella chimica per il contenimento dell’insetto vettore (Scaphoideus titanus, della famiglia dei Cicadellidi), è decisamente prioritaria nel mondo viticolo. In questo contesto si inserisce tale studio esaminando il contenuto di perossido di idrogeno e di altri metaboliti presenti nelle cellule dei tessuti fogliari nelle seguenti varietà: Tocai friulano, Corvina, Glera, Chardonnay, Rupestris du lot e gli ibridi di varietà americane usati come portainnesti ovvero 140 Ruggeri e Kober 5BB. I campioni di foglie sono stati prelevati tutti da barbatelle di 2 anni di vita, a inizio estate, appartenenti alle varietà citate. Esse sono state valutate come asintomatiche, mentre altre ancora, appartenenti all’ibrido 140 Ruggeri e alla varietà Rupestris du lot, sono state valutate sintomatiche. I campioni di foglie sono stati macinati con azoto liquido e poi sottoposti a due differenti protocolli di analisi: quello per la quantificazione del contenuto di perossido di idrogeno e quello basato su cromatografia liquida ad alta prestazione con spettrometria di massa ad alta risoluzione (UHPLC-QTOF).| File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/99526