La giftedness sembra essere caratterizzato da un insieme complesso di caratteristiche personali, cognitive e comportamentali che si esprimono in modi diversi (Lucangeli, 2019). Ricerche recenti si sono concentrate sulle funzioni esecutive (FE) nella popolazione gifted (Viana-Sáenz et al., 2020). Il profilo gifted sembra essere caratterizzato da alti punteggi di memoria di lavoro verbale e visuo-spaziale (Rodríguez Naveiras et al., 2019; Calero et al., 2007; Leikin et al., 2013; Van Viersen et al., 2016). La Working Memory Capacity (WMC) è fortemente correlata all'intelligenza fluida (fg) nei bambini e negli adulti (Ackerman et al., 2005; Giofrè et al., 2013). Chen et al., (2019) hanno cercato di capire se il Controllo Cognitivo (CC) possa essere considerato come processo centrale, delle funzioni esecutive, determinante nelle facoltà intellettive ed essere coinvolto contemporaneamente in un altro elemento fondamentale per l’intelligenza ovvero la memoria di lavoro; l'analisi dei dati, effettuata dagli studiosi, ha mostrato come il CC condivideva una grande quantità di varianza con la WMC. Inoltre, il CC e la WMC risultarono fortemente correlati anche al costrutto dell’intelligenza fluida. È interessante notare come questi risultati siano stati replicati anche in partecipanti con un QI più elevato rispetto la norma (Wu et al., 2018). È stato dimostrato che le differenze nella WMC sono strettamente correlate al CC nei bambini così come nei giovani adulti a sviluppo tipico (Cowan et al., 2005; McCabe et al., 2010; Unsworth & Spillers, 2010). Inoltre, i plusdotati sembrano superare i soggetti nella norma nei compiti che coinvolgono il CC (Arffa, 2007; Duan et al., 2009). Tuttavia, ricerche recenti non hanno trovato una correlazione significativa tra le FE che caratterizzano la giftedness (Aubry, Gonthier & Bourdin 2021). Viene confrontato un gruppo di bambini gifted con un gruppo di controllo appaiato (range: 8-14 anni). È stata utilizzata una suddivisione psicometrica basata sul QI. L’obiettivo che ci si pone attraverso tale studio è quello di cercare di comprendere il meccanismo preciso che possa spiegare la superiore capacità di memoria di lavoro nei bambini gifted.
LE FUNZIONI ESECUTIVE NELLA PLUSDOTAZIONE. QUALE RELAZIONE ESISTE FRA IL CONTROLLO COGNITIVO E LA MEMORIA DI LAVORO IN BAMBINI DI ETA’ COMPRESA TRA GLI 8 E I 14 ANNI? UNO STUDIO PILOTA.
DAL MONTE, FILIPPO
2021/2022
Abstract
La giftedness sembra essere caratterizzato da un insieme complesso di caratteristiche personali, cognitive e comportamentali che si esprimono in modi diversi (Lucangeli, 2019). Ricerche recenti si sono concentrate sulle funzioni esecutive (FE) nella popolazione gifted (Viana-Sáenz et al., 2020). Il profilo gifted sembra essere caratterizzato da alti punteggi di memoria di lavoro verbale e visuo-spaziale (Rodríguez Naveiras et al., 2019; Calero et al., 2007; Leikin et al., 2013; Van Viersen et al., 2016). La Working Memory Capacity (WMC) è fortemente correlata all'intelligenza fluida (fg) nei bambini e negli adulti (Ackerman et al., 2005; Giofrè et al., 2013). Chen et al., (2019) hanno cercato di capire se il Controllo Cognitivo (CC) possa essere considerato come processo centrale, delle funzioni esecutive, determinante nelle facoltà intellettive ed essere coinvolto contemporaneamente in un altro elemento fondamentale per l’intelligenza ovvero la memoria di lavoro; l'analisi dei dati, effettuata dagli studiosi, ha mostrato come il CC condivideva una grande quantità di varianza con la WMC. Inoltre, il CC e la WMC risultarono fortemente correlati anche al costrutto dell’intelligenza fluida. È interessante notare come questi risultati siano stati replicati anche in partecipanti con un QI più elevato rispetto la norma (Wu et al., 2018). È stato dimostrato che le differenze nella WMC sono strettamente correlate al CC nei bambini così come nei giovani adulti a sviluppo tipico (Cowan et al., 2005; McCabe et al., 2010; Unsworth & Spillers, 2010). Inoltre, i plusdotati sembrano superare i soggetti nella norma nei compiti che coinvolgono il CC (Arffa, 2007; Duan et al., 2009). Tuttavia, ricerche recenti non hanno trovato una correlazione significativa tra le FE che caratterizzano la giftedness (Aubry, Gonthier & Bourdin 2021). Viene confrontato un gruppo di bambini gifted con un gruppo di controllo appaiato (range: 8-14 anni). È stata utilizzata una suddivisione psicometrica basata sul QI. L’obiettivo che ci si pone attraverso tale studio è quello di cercare di comprendere il meccanismo preciso che possa spiegare la superiore capacità di memoria di lavoro nei bambini gifted.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/36233