La comprensione lessicale e lo sviluppo del sistema semantico sono processi fondamentali, necessari per lo sviluppo tipico del linguaggio. I maggiori strumenti utilizzati nella ricerca per studiarli sono il MacArthur Communicative Development Inventory (CDI) e l’Intermodal Preferential Looking (IPL). Il presente studio è volto a indagare la comprensione lessicale in bambini da 9 a 36 mesi; è stato utilizzato un adattamento dell’IPL, ovvero il paradigma Looking While Listening (LWL), e il Primo Vocabolario del Bambino (PVB), la versione italiana del CDI. Nel paradigma LWL si presentano contemporaneamente due stimoli al bambino (fase pre-label), si indica tramite etichetta linguistica lo stimolo target (fase label), infine si osserva la risposta del bambino, ovvero lo spostamento del suo sguardo (fase post-label). Al fine di misurare l’interferenza semantica, sono state distinte due condizioni: stimoli semanticamente relati e stimoli semanticamente non relati. Questo esperimento non si è svolto in laboratorio ma, per la prima volta, online, permettendo così alle famiglie di svolgere lo studio nel momento più opportuno per loro. Questo è stato possibile grazie alla piattaforma Labvanced, che tramite il dispositivo dell’Eye Tracking ha permesso di analizzare l’accuratezza della comprensione, rappresentata dallo spostamento dello sguardo del bambino nelle diverse fasi e la latenza saccadica. I risultati evidenziano che (i) all’aumentare dell’età aumenta l'accuratezza della risposta del bambino; (ii) l’impatto dell’interferenza semantica è presente sin dai 9 mesi d’età; (iii) la latenza di risposta risulta essere influenzata dall’interferenza semantica a partire dai 15 mesi d’età. A partire da questi dati la tesi analizza gli elementi di forza dello strumento e le direzioni future del progetto.
Ascoltando si impara: le nuove sfide dell’oculometria da remoto
PELLEGRINI, ALICE
2021/2022
Abstract
La comprensione lessicale e lo sviluppo del sistema semantico sono processi fondamentali, necessari per lo sviluppo tipico del linguaggio. I maggiori strumenti utilizzati nella ricerca per studiarli sono il MacArthur Communicative Development Inventory (CDI) e l’Intermodal Preferential Looking (IPL). Il presente studio è volto a indagare la comprensione lessicale in bambini da 9 a 36 mesi; è stato utilizzato un adattamento dell’IPL, ovvero il paradigma Looking While Listening (LWL), e il Primo Vocabolario del Bambino (PVB), la versione italiana del CDI. Nel paradigma LWL si presentano contemporaneamente due stimoli al bambino (fase pre-label), si indica tramite etichetta linguistica lo stimolo target (fase label), infine si osserva la risposta del bambino, ovvero lo spostamento del suo sguardo (fase post-label). Al fine di misurare l’interferenza semantica, sono state distinte due condizioni: stimoli semanticamente relati e stimoli semanticamente non relati. Questo esperimento non si è svolto in laboratorio ma, per la prima volta, online, permettendo così alle famiglie di svolgere lo studio nel momento più opportuno per loro. Questo è stato possibile grazie alla piattaforma Labvanced, che tramite il dispositivo dell’Eye Tracking ha permesso di analizzare l’accuratezza della comprensione, rappresentata dallo spostamento dello sguardo del bambino nelle diverse fasi e la latenza saccadica. I risultati evidenziano che (i) all’aumentare dell’età aumenta l'accuratezza della risposta del bambino; (ii) l’impatto dell’interferenza semantica è presente sin dai 9 mesi d’età; (iii) la latenza di risposta risulta essere influenzata dall’interferenza semantica a partire dai 15 mesi d’età. A partire da questi dati la tesi analizza gli elementi di forza dello strumento e le direzioni future del progetto.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/37212