La percezione del tempo e la prospettiva temporale nella schizofrenia.

Time perception and temporal perspective are complex phenomena that can be affected in psychopathologies. This study aimed to examine time perception, both implicit and explicit, and temporal perspective taking in individuals with schizophrenia (SZ). A final sample of 18 patients diagnosed with SZ and a control group of 19 healthy subjects were subjected to a "Time Bisection Task" to assess explicit perception of time, a "foreperiod paradigm" task to assess implicit perception of time, and the "Zimbardo Time Perspective Inventory" (ZTPI) questionnaire to assess temporal perspective. The results showed significant differences between the clinical and control groups. In the "Time Bisection task," as hypothesized, SZ subjects showed a distorted perception of temporal durations, with a bisection point shifted more to the right than the control group, indicating an underestimation of durations. In the "Foreperiod Paradigm" task, as hypothesized, both groups benefited from the effect of "Hazard Function," with shorter reaction times as foreperiod increased; thus, no significant differences emerged between the groups. Regarding temporal perspective, SZ subjects manifested a greater tendency toward a past-negative and present-fatalistic orientation than the control group, as hypothesized. Unexpectedly, they also manifested higher scores in the hedonistic present dimension than the control group. In conclusion, with respect to temporal perception the results suggest that the deficit in time perception in SZ might be specific and involve distinct mechanisms affecting explicit perception, without significantly affecting implicit perception. With respect to the temporal perspective, the high scores in the hedonistic present dimension, as unexpected, is an element that requires further investigation to be fully understood.

La percezione del tempo e la prospettiva temporale sono fenomeni complessi che possono essere influenzati nelle psicopatologie. Questo studio si proponeva di esaminare la percezione del tempo, sia implicita che esplicita, e la prospettiva temporale in individui affetti da schizofrenia (SZ). Un campione finale di 18 pazienti con diagnosi di SZ e un gruppo di controllo di 19 soggetti sani sono stati sottoposti a un compito di "Time Bisection Task” per valutare la percezione esplicita del tempo, un compito “foreperiod paradigm” per valutare la percezione implicita del tempo, e al questionario "Zimbardo Time Perspective Inventory" (ZTPI) per valutare la prospettiva temporale. I risultati hanno evidenziato differenze significative tra il gruppo clinico e quello di controllo. Nel compito di "Time Bisection task”, come ipotizzato, i soggetti SZ hanno mostrato una percezione distorta delle durate temporali, con un punto di bisezione maggiormente spostato verso destra rispetto al gruppo di controllo, ad indicare una sottostima delle durate. Nel compito di "Foreperiod Paradigm", come ipotizzato, entrambi i gruppi hanno beneficiato dell'effetto della "Hazard Function", con tempi di reazione più brevi al crescere del foreperiod; non sono quindi emerse differenze significative tra i gruppi. Riguardo alla prospettiva temporale i soggetti SZ hanno manifestato una maggiore tendenza verso un orientamento passato-negativo e presente-fatalistico rispetto al gruppo di controllo, come ipotizzato. Inaspettatamente, hanno anche manifestato punteggi più elevati nella dimensione del presente edonistico rispetto al gruppo di controllo. In conclusione, rispetto alla percezione temporale i risultati suggeriscono che il deficit nella percezione del tempo nella SZ potrebbe essere specifico e coinvolgere meccanismi distinti che influenzano la percezione esplicita, senza influire in modo significativo sulla percezione implicita. Rispetto alla prospettiva temporale i punteggi elevati nella dimensione del presente edonistico, in quanto inaspettati, sono uno elemento che richiede ulteriori indagini per essere compreso appieno.