Il ruolo dello status socioeconomico e dello stress di acculturazione per lo sviluppo dell’attenzione congiunta nell’infanzia.

Joint attention is an ability that emerges at an early age and involves two social partners who are both interested in a third object or an event which is part of the experience. This triadic experience can be described like composed by different ways in which can be manifested. For what concerns this study, it will be focused on Responding Joint Attention (RJA), during that toddlers answer and participate when invited by an adult. This component has been studied for many years because it promotes the development of socioemotional and linguistic skills,. Despite that, most of these conclusions are based on researches that have only consider one kind of sample described with the acronym “WEIRD” (Western Educated Instructed Rich Democratic) rarely considering samples which are not part of this category . This research proposes to consider that samples which are not considered WEIRD, more specifically, migrant toddlers in order to avoid running into “sampling bias”, considering as possible influence factor for RJA efficiency , both the socioeconomic status and acculturation stress, lived by the mothers. Here, for measuring RJA has been expressly developed recorded-video based assessment, during that a model recalls infants’ attention through her voice and eye-contact toward a stimulus; through the use of an eye-tracker, the infant's eye movements were recorded in response to the model’s behaviour.

L’attenzione congiunta è un’abilità che emerge in età precoce che prevede il coinvolgimento di due partner sociali entrambi interessati a un terzo oggetto o evento. Questo studio si focalizza sulla Responding Joint attention (RJA), una delle componenti della Attenzione congiunta in cui il bambino risponde all’invito di condivisione da parte dell’adulto, orientando la propria attenzione verso l’oggetto guardato o indicato dall’adulto. Questa componente è stata largamente studiata in quanto predice lo sviluppo di successive abilità socioemotive e linguistiche. Tuttavia, la maggior parte di questi dati si basano su studi che hanno analizzato solo uno stesso tipo di popolazione, definita WEIRD (Western Educated Instructed Rich Democratic) prendendo raramente in considerazione campioni di bambini che non rientrano in questa categoria. Questo studio si propone di considerare campioni di bambini non-weird, in particolare campioni di bambini migranti, superando così il problema del “sampling bias”, considerando come possibili fattori di influenza per l’efficienza della RJA sia lo status socioeconomico che lo stress di acculturazione sperimentato dalle madri per il contatto con una cultura differente dalla propria. Per la misurazione e l’osservazione della RJA sono stati appositamente realizzati dei video registrati nei quali una modella non-weird mette in atto dei comportamenti, sia vocali che con lo sguardo, di richiamo per l’inizio di un’esperienza triadica; attraverso l’uso di un eye-tracker sono state registrati i movimenti oculari del bambino in risposta al comportamento della modella.