Negli ultimi decenni la ricerca sulla cognizione numerica ha attirato sempre più l'interesse della comunità scientifica. Gli studi sulla prima infanzia hanno suggerito l'esistenza di meccanismi cognitivi innati che ci consentono di comprendere il mondo in termini di numeri e quantità, ma è attraverso l'interazione con ambiente circostante che i bambini acquisiscono capacità più avanzate (Gelman & Gallistel, 1978). Numerose ricerche in letteratura riconoscono l’importante supporto delle dita nell'acquisizione dei concetti numerici, del conteggio e delle relazioni numeriche (Moeller et al., 2015). Tuttavia, sembrerebbe che l’uso delle dita in contesti numerici presupponga una certa consapevolezza riguardo il loro posizionamento e movimento sensomotorio e la capacità di muoverle in modo indipendente l'una dall'altra. Per queste ragioni diversi autori ritengono che le abilità motorie fini possano avere un'influenza indiretta sullo sviluppo delle abilità numeriche (Fischer et al., 2018). Ad oggi in letteratura gli studi si sono soffermati ad indagare le relazioni tra queste variabili nei bambini in età prescolare, infatti, non è ancora chiaro se questa associazione possa emergere ancor prima nello sviluppo. Per questi motivi nel presente studio pilota abbiamo voluto verificare la possibile associazione fra le abilità numeriche, l’uso delle dita in contesti numerici e le abilità motorie fini nei toddlers. Hanno preso parte allo studio 19 bambini di età compresa tra i 21 i 39 mesi che hanno completato di task per valutare le abilità motorie fini, in particolare l’agilità delle dita, dei task per la valutazione dell’uso delle dita in contesti numerici e dei task digitalizzati per la valutazione delle abilità numeriche. Dai risultati è emerso che esiste un’associazione positiva tra Finger Montring e le prove di: Comparazione (r=.610; p<.01) e Comprensione dei Quantificatori Semantici (r=.520; p<.05), Comprensione Lessicale (r=.471; p<.05), Enumerazione (r=.642; p<.05) e Conteggio (r=.649; p<0.001). Mentre il Finger Counting risulta essere positivamente correlato solo con il Conteggio (r=.526; p<.05). Al contrario delle nostre aspettative non è stata trovata nessuna associazione tra l’agilità delle dita, l’abilità di contare (r=.315; p=0.253) e raffigurare i numeri con le dita (r=.270; p=0.263). Inoltre, in accordo con l’analisi correlazionale, è emerso come una maggiore capacità nel rappresentare i numeri con le dita, vada ad influire sulle prestazioni numeriche dei bambini, mentre l’abilità di conteggio con le dita sembra avere una scarsa influenza su di esse. I risultati evidenziano che l’uso delle dita in contesti numerici sembra emergere ancor prima di quanto la ricerca abbia dimostrato fin ora. Se stimolate queste abilità potrebbero essere determinanti per le abilità numeriche future. Inoltre, la nostra ricerca ha dimostrato che le abilità fino motorie possono essere importanti ma non determinanti per la conoscenza delle dita in contesti numerici. Gli interventi educativi dovrebbero tener conto di questo aspetto e finalizzare interventi mirati unicamente alle abilità numeriche e non solo alle abilità fino motorie.

Quali relazioni esistono fra l'uso delle dita e le abilità numeriche nei toddlers? Uno studio pilota

BONAZZI, FRANCESCA
2022/2023

Abstract

Negli ultimi decenni la ricerca sulla cognizione numerica ha attirato sempre più l'interesse della comunità scientifica. Gli studi sulla prima infanzia hanno suggerito l'esistenza di meccanismi cognitivi innati che ci consentono di comprendere il mondo in termini di numeri e quantità, ma è attraverso l'interazione con ambiente circostante che i bambini acquisiscono capacità più avanzate (Gelman & Gallistel, 1978). Numerose ricerche in letteratura riconoscono l’importante supporto delle dita nell'acquisizione dei concetti numerici, del conteggio e delle relazioni numeriche (Moeller et al., 2015). Tuttavia, sembrerebbe che l’uso delle dita in contesti numerici presupponga una certa consapevolezza riguardo il loro posizionamento e movimento sensomotorio e la capacità di muoverle in modo indipendente l'una dall'altra. Per queste ragioni diversi autori ritengono che le abilità motorie fini possano avere un'influenza indiretta sullo sviluppo delle abilità numeriche (Fischer et al., 2018). Ad oggi in letteratura gli studi si sono soffermati ad indagare le relazioni tra queste variabili nei bambini in età prescolare, infatti, non è ancora chiaro se questa associazione possa emergere ancor prima nello sviluppo. Per questi motivi nel presente studio pilota abbiamo voluto verificare la possibile associazione fra le abilità numeriche, l’uso delle dita in contesti numerici e le abilità motorie fini nei toddlers. Hanno preso parte allo studio 19 bambini di età compresa tra i 21 i 39 mesi che hanno completato di task per valutare le abilità motorie fini, in particolare l’agilità delle dita, dei task per la valutazione dell’uso delle dita in contesti numerici e dei task digitalizzati per la valutazione delle abilità numeriche. Dai risultati è emerso che esiste un’associazione positiva tra Finger Montring e le prove di: Comparazione (r=.610; p<.01) e Comprensione dei Quantificatori Semantici (r=.520; p<.05), Comprensione Lessicale (r=.471; p<.05), Enumerazione (r=.642; p<.05) e Conteggio (r=.649; p<0.001). Mentre il Finger Counting risulta essere positivamente correlato solo con il Conteggio (r=.526; p<.05). Al contrario delle nostre aspettative non è stata trovata nessuna associazione tra l’agilità delle dita, l’abilità di contare (r=.315; p=0.253) e raffigurare i numeri con le dita (r=.270; p=0.263). Inoltre, in accordo con l’analisi correlazionale, è emerso come una maggiore capacità nel rappresentare i numeri con le dita, vada ad influire sulle prestazioni numeriche dei bambini, mentre l’abilità di conteggio con le dita sembra avere una scarsa influenza su di esse. I risultati evidenziano che l’uso delle dita in contesti numerici sembra emergere ancor prima di quanto la ricerca abbia dimostrato fin ora. Se stimolate queste abilità potrebbero essere determinanti per le abilità numeriche future. Inoltre, la nostra ricerca ha dimostrato che le abilità fino motorie possono essere importanti ma non determinanti per la conoscenza delle dita in contesti numerici. Gli interventi educativi dovrebbero tener conto di questo aspetto e finalizzare interventi mirati unicamente alle abilità numeriche e non solo alle abilità fino motorie.
2022
What relationships exist between the use of fingers and numerical skills in toddlers? A pilot study
Utilizzo delle dita
Abilità numeriche
BIN 18-36
Toddler
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/47715