Imputabilità di soggetti con disturbi psichiatrici e la simulazione di malattie mentali: aspetti giuridici e clinici.

L’imputabilità rappresenta uno dei concetti fondamentali del diritto, stabilendo il presupposto fondamentale per la responsabilità giuridica di un soggetto colpevole di reato. Essa può essere compromessa da disturbi mentali che alterano significativamente la capacità di intendere e di volere dell’individuo, costituendo il cosiddetto vizio di mente, nonché uno dei principali motivi di esclusione dall'imputabilità. Tuttavia, la possibilità di una sentenza più favorevole spesso spinge i soggetti a simulare un quadro sintomatologico, ai fini di influenzare la valutazione giuridica. Questo elaborato si propone di esplorare la relazione tra imputabilità, vizio di mente e simulazione di disturbi psichiatrici in ambito forense, con particolare attenzione alla fase di assessment diagnostico del periziando volta a determinare il funzionamento cognitivo del soggetto, nonché la veridicità del quadro sintomatologico riferito.