Il contesto Familiare nello sviluppo delle Abilità Numeriche Precoci nei Toddlers: Uno Studio sull'associazione fra Fattori Genitoriali e Abilità apprese

The development of early numerical skills in early childhood is a key predictor of academic success and has its roots in the first years of life. Several studies have highlighted how the home numeracy environment and parental attitudes can be positively associated with early numerical abilities in preschoolers. This thesis explores the association between parents’ math anxiety, beliefs, and expectations about numerical abilities, and their influence on home numeracy practices and, consequently, on the development of counting skills in toddlers. The study involved 22 children aged between 19 and 35 months. Emerging numerical skills were assessed through direct tasks, while the specific characteristics of the family environment were investigated using questionnaires completed by the parents. The research focuses on three main questions: (1) How does parental math anxiety affect the frequency of numerical activities at home? (2) How do parents’ beliefs and expectations about mathematics influence the frequency of home numeracy practices? (3) What is the relationship between the frequency of informal numerical activities in the family and the development of early numerical skills? The expected results aim to demonstrate the critical role of the home numeracy environment in the development of early mathematical skills, emphasizing the importance of encouraging rich and meaningful numerical experiences from an early age. The findings of this study lay the groundwork for early prevention and support interventions, with potential implications in educational, clinical, and social domains.

Lo sviluppo delle abilità numeriche precoci nella prima infanzia costituisce un predittore essenziale del successo scolastico e ha radici nei primi anni di vita. Alcuni studi hanno messo in evidenza come l’ambiente numerico domestico (home numeracy) e l'attitudine genitoriale possano essere positivamente associati con le abilità numeriche precoci in età prescolare. La presente tesi approfondisce l'associazione fra l’ansia per la matematica, le credenze e le aspettative nei confronti delle abilità numeriche dei genitori sulle pratiche numeriche familiari e, conseguentemente, sullo sviluppo delle competenze di conteggio nei toddlers. Lo studio ha interessato 22 bambini di età compresa tra i 19 e i 35 mesi. Le abilità numeriche emergenti sono state esaminate tramite compiti diretti, mentre le caratteristiche peculiari dell’ambiente familiare sono state indagate mediante questionari compilati dai genitori. La ricerca si snoda attorno a tre interrogativi principali: (1) In che modo l’ansia dei genitori nei confronti della matematica influenza la frequenza delle attività numeriche a casa; (2) In quale maniera le aspettative e le credenze dei genitori nei confronti della matematica influenzano la frequenza delle attività numeriche a casa; (3) Quale relazione sussiste tra la frequenza delle attività numeriche informali svolte in famiglia e lo sviluppo delle competenze numeriche precoci. I risultati previsti aspirano a dimostrare il ruolo decisivo dell’ambiente numerico familiare nello sviluppo delle competenze matematiche precoci, dando rilievo all’importanza di incoraggiare esperienze numeriche ricche e significative fin dalla prima infanzia. Gli sviluppi dello studio stabiliscono le basi per interventi precoci di prevenzione e supporto, con presumibili effetti in ambito educativo, clinico e sociale.